Mattinata speciale per la scuola ISIS “Isaac Newton” di Varese e i rappresentanti degli studenti del Consiglio di istituto che oggi hanno assistito ad una lezione che difficilmente trovano tra i banchi di scuola, quella sulla vita.

Al teatro Apollonio di Varese è andato in scena l’evento “Alleniamoci alla vita – I valori dello sport e il rispetto per gli altri”.

Un incontro condotto dal giornalista sportivo Vito Romaniello che ha portato sul palco due grandi esempi di sport: il carismatico allenatore Beppe Sannino, decollato proprio dal Varese, e il campione olimpico nei 10000 metri piani Alberto Cova.

Il primo si è presentato alla platea visibilmente emozionato al termine del docufilm curato da Romaniello “Fun cool! Uno splendido stile di vita”. Ha raccontato la sua esperienza e ha risposto alle curiosità degli studenti. “Nel mondo del grande calcio è difficile restare ciò che si è. Io ho spesso pagato per essere sempre rimasto me stesso. Le mie scelte future non dipenderanno più dalla categoria, ma dai valori di una squadra – le sue parole -. Ovunque vado trovo sempre persone che mi vogliono bene. Cosa significa essere calciatori? Innanzi tutto lo si è solo se c’è il nome sulla maglia; i ragazzi che si atteggiano e si sentono arrivati perché giocano a calcio sono dei falliti se non alleniamoci alla vita covahanno costruito niente, che sia un lavoro o un titolo di studio. Il calcio non è tutto, è un completamento”.

Dopo Sannino è toccato a Cova, il “ragioniere” oro Olimpico a Los Angeles ’84. La proiezione delle sue vittorie ha entusiasmato il giovane pubblico che lo stesso Cova ha coinvolto una volta salito sul palco.
Un momento di crescita per i ragazzi che da oggi hanno capito come ci si allena… alla vita.

Elisa Cascioli