E’ il solito, immancabile ed emozionante bagno di folla quello che i tifosi della UYBA riservano alle loro amate farfalle nel primissimo appuntamento stagionale: se ne contano circa 500 di supporters, già caldi ed arrembanti
Il Palayamamay accende i riflettori sul raduno delle ragazze di coach Mencarelli, pronte a partire col piede sull’acceleratore in questa stagione che si prospetta entusiasmante. Ed è proprio l’entusiasmo il primo traino di una corazzata, piuttosto rinnovata, che ha sempre avuto come denominatore comune negli anni questa marcia in più, ingrediente necessario per provare a stupire ancora.
Stupire, migliorarsi, voglia di fare: lo hanno confermato le parole di Alessia Gennari, di coach Mencarelli, della nuova arrivata Bonifacio ed anche della conosciutissima Giulia Leonardi, che torna a difendere la seconda linea bustocca, la UYBA c’è e con i suoi giovani talenti vuole provare ad ottenere “qualcosa di buono” senza porsi grandi obiettivi.
All’appello non mancano, ovviamente, la regista Alessia Orro, l’opposto Vittoria Piani, le centrali Alexandra Botezat e Beatrice Berti oltre che le new entry Floortje Meijners, schiacciatrice protagonista del triplete proprio qui a Busto Arsizio, Virginia Peruzzo, altra banda prelevata delle giovanili e Maria Luisa Cumino, alter ego di Alessia Orro in arrivo da Legnano. Assenti giustificate causa nazionale le due belga Kaja Grobelna (opposto) e Britt Herbots (schiacciatrice), pronte ad aggregarsi al gruppo già dalla prossima settimana.
La voce dei tifosi si fa sentire e non solo con cori e tamburi. Carlo, Chicco per gli amici, afferma: “La linea è quella giovane, come ormai la società sceglie di fare da un paio di anni a questa parte, quindi dobbiamo puntare su questo, il titolo per me resta un po’ fuori dalla nostra portata, anche se non si sa mai, ma mi aspetto comunque di toglierci delle 
soddisfazioni anche in coppa”. Chi potrebbe fare la differenza? “Credo che l’ago della bilancia sarà la Meijners, che conosciamo già, se rientra ai suoi livelli (ha partorito a febbraio ndr) sarà un martello di spessore”.
A Carlo fa eco un’altra adf doc Erika: “E’ una squadra giovane che può crescere molto e con diverse giocatrici nel giro della nazionale, spiace per Orro che invece non fa parte del gruppo azzurro, in seconda linea siamo messe bene, Leonardi è una garanzia, e poi ci sono Grobelna ed Herbots che sembrano far collezione di punti, speriamo possano darci una grossa mano”.
Immancabile il romano Gabriele, fedelissimo tifoso della UYBA: “E’ un mix di giovani interessanti e di conferme importanti a partire da Orro e Gennari, poi potremo giovare dell’esperienza di Leonardi e Mejiners che conosciamo già bene, mentre le due giocatrici d’origine belga promettono bene, anche se poi bisognerà vederle nel campionato italiano; io credo che per i primi tre posti sia difficile e che Conegliano, Novara, Scandicci abbiano qualcosa in più di noi, ma dalla quarta piazza in giù tutto è possibile, mi auguro anche non ci sia un girone di ritorno come l’anno scorso, per il resto sono certo ci divertiremo”.
Il divertimento in realtà è già iniziato: dopo gli scatti e le interviste di rito, dopo il primo allenamento a porte aperte, tutti sul campo da beach per sfidare le farfalle poi spazio alla musica e all’aperitivo all’UYBA Village dove è facile mischiarsi e ritrovarsi all’insegna proprio di quell’entusiasmo che da queste parti è di casa. La UYBA e i suoi tifosi sono carichi, più carichi che mai.
Mariella Lamonica
