Pina: ciao Gina
Gina
: ciao Pina, buon anno!
Pina
: buon anno anche te. Come l’hai iniziato?
Gina
: con il mio Cecco. Una bella salita al Sacro Monte e via che si riparte per il nuovo anno.
Pina
: io invece ho tirato giù il mio Beppe sulla ciclopedonabile del lago. Certo che siamo dei temerari. Con le temperature che c’erano…
Gina
: oh che menata! Anche tu con sta storia del freddo. In confronto alle gelate di un tempo adesso sembra sempre primavera. Tanto più che oggi possiamo tornare a casa con la macchina riscaldata per poi sederci sui soffici divani delle nostre case calde e accoglienti. Una volta si correva intirizziti…in stalla,  per poi infilarsi sotto le coperte gelide talmente gelide da sembrare di cartone.
Pina
: si va bè, siamo all’inizio del 2011 e tu ti vai a perdere nella notte dei tempi.
Gina
: in un momento in cui piangono in tanti è bene ricordarsi com’eravamo messi nemmeno tanto tempo fa. Che siano in tanti a far fatica ad arrivare a fine mese  è senz’altro vero ma, la nostra era miseria.
Pina
: miseria porca, Gina. Anzi, porca miseria mi va via il Buzzegoli?
Gina:
al momento di andare in stampa pare proprio di si. E’ stato bello. Il Buba è una gran bella persona, un marito e un papà, un calciatore fondamentale per lo sbarco del Varese in serie B, a cui viene offerta la possibilità di un futuro tranquillo per se e la sua splendida famiglia. In bocca al lupo a lui e a chi prenderà il suo posto nella scacchiera biancorossa.
Pina:
detta così non fa una piega. E la riconoscenza? La bandiera?
Gina
: si. E Biancaneve? Cappuccetto Rosso? Babbo Natale? Ma dai, non fare l’italiota. In una Paese come il nostro dove la cultura sportiva si misura con sciarpe, striscioni, magliette e distintivi, giudicare e predicare è pura ipocrisia. Tanto più che al minimo calo di rendimento vedi dove i “sentimentaloni” e i “predicatori”  metterebbero al buon Buba riconoscenza e bandiera.
Pina
: bè dai. Un pò di dispiacere da parte di chi frequenta il Franco Ossola lo si può anche capire.
Gina
: certo che si. Ma che prima di qualche persona che conosce da nemmeno due anni metta la sua vita e quella della sua famiglia lo si può capire ancora di più. E’ una scelta, tra l’altro non contro ma condivisa con la società. Nemmeno da avvicinare a quei faccia di palta milionari cantori delle “scelte di vita” firmate su assegni a nove zeri.
Pina
: mi arrendo! Guai a chi tocca il Buba. Comunque per sempre nei nostri cuori.
Gina
: brava, anche te! Altra frase che non sopporto!  Con l’egoismo imperante che si respira nell’aria “per sempre nei nostri cuori” non restano neanche i ventricoli!
Pina
: uè, camomìllati! Va che ti scoppia la giugulare. Cambiamo argomento. A proposito di scoppiate. Cosa sta succedendo alla Cimberio?
Gina
: le varie “DASPO” hanno spento la curva. La squadra si è inceppata ed il numero dei giocatori è diminuito proprio nel momento in cui i punti fermi hanno subìto infortuni. Contrariamente a quanto si poteva pensare in estate, arrivati a metà stagione la componente più positiva è il Consorzio. Ma mi fermo qui. Il Charlie ha sentenziato che ne usciremo. Lunga vita al Charlie! E anche al Dan Peterson che in barba ai suoi 75 anni rimane tra i coach più “freschi” tra quelli in circolazione sui nostri parquet. Tornassero anche Messina e Scariolo…
Pina:
a proposito di Recalcati, visto che gli dai del Charlie, sai se ha digerito il famoso vaffa…?
Gina:
penso proprio di si. Anche perché la pomposamente annunciata inchiesta federale è stata la seguente: domanda: egr. Recalcati si è sentito mandare vaffa dall’egr. Seghetti? Risposta: no! Domanda: e lei, egr. Seghetti, ha mandato un vaffa all’egr. Recalcati? Risposta: No! Sentenza: il caso è chiuso!
Pina
: oh signur! Non lo sapevo. Una pronta e determinata ricerca della verità!
Gina
: …all’italiana. Come all’italiana sono state le scorie a seguire. Da una parte e dall’altra. Gira e rigira si torna sempre al punto di partenza, un dolente punto di partenza…
Pina
: …in Italia una vera e propria chimera: cultura sportiva. 
Gina
: bingo!
Pina
: bingo da 1.000.000 di € come quello vinto settimana scorsa all’Iper?
Gina
: era un gratta e vinci…ho letto che per poco il vincitore non ci resta secco.
Pina
: è un pensionato ed il primo suo pensiero è stato per la figlia. Dio c’è!
Gina:
…e sia lodato…
Pina:
…sempre sia lodato…
Gina:
basìn Pina
Pina:
basìn Gina