Nella partita più importante di tutta la
stagione, i biancoblu della Coelsanus
Varese si fanno trovare pronti e non
steccano: 61-70 in Liguria e “pratica
playout” archiviata con successo. Le
premesse parlavano di un gruppo di
ragazzi di talento e con un buon futuro
davanti, destinati tuttavia a soccombere
sotto l'esperienza dei veterani
liguri che, arrivati all'ultima possibilità
avrebbero giocato la partita della
vita, usando tutte le astuzie e l'esperienza
messa in cascina in questi
anni; ma la realtà è stata molto differente.
Questa breve, ma intensa serie
di spareggi per la salvezza ha una trama
simile a quella del film “300”:
Marco “Leonida” Malavasi ha cresciuto
dei ragazzi che giocano un
buon basket, e che sul campo non si
tirano mai indietro, proprio come gli
spartani; gli avversari invece, dopo
un inizio di campionato da dimenticare,
hanno poco alla volta potenziato
la squadra con una serie di giocatori
esperti, vincendo molte partite finali
e presentandosi ai playout come
una vera e propria corazzata pronta a
spazzare via i giovani biancoblu. Ora
che la qualificazione per le finali nazionali
nel campionato under 19 era
in cascina, senza lo spettro dell'interzona
da dover affrontare, Marco Malavasi
ha potuto preparare al meglio
la parte finale della stagione per la
formazione della C1: i primi risultati
si erano già visti nelle ultime partite
di regular season, nelle quali i giovani
talenti varesini degli “under”, uniti
ai comunque giovani “senior”, avevano
dimostrato maturità e gioco di
squadra, ma soprattutto sicurezza nei
propri mezzi; tutti elementi, che avevano
permesso alla società di Via Pirandello
di approdare ai playout con
il “fattore campo” a favore. Gara 1 è
stata il coronamento di questa crescita
costante: buona difesa, ottima circolazione
di palla e canestri più sicuri,
un insieme di fattori da cui il nostro
“Leonida varesino” è partito per
motivare i ragazzi in vista dell'ultima
trasferta stagionale. AVarese in molti
si erano tenuti questo fine settimana
libero, convinti che la serie si sarebbe
decisa tra le mura dell'impianto di
Masnago, ma i ragazzi hanno deciso
di finire questo travagliato campionato
nello stesso identico modo in cui
era iniziato: con una splendida vittoria
a Santa Margherita Ligure. Una
partita perfetta, dominata per quaranta
minuti, con i padroni di casa sempre
costretti ad inseguire, e con i
biancoblu che hanno amministrato un
piccolo ma importante vantaggio iniziale,
prima di sferrare l'attacco finale
nell'ultimo quarto e chiudere in
trionfo con una serie di tiri liberi messi
a segno dall'instancabile Matteo
Gandolfi: 61-70, vittoria netta e stagione
chiusa con una settimana d'anticipo
sulle previsioni.
Alessandra Conti

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