CECCO: lascia che te lo dica, Beppe, da sportivo e da tifoso varesino: sono veramente contento!
BEPPE: per forza, due squadre ai playoff, la possibilità di divertirsi ancora per un po' e di vivere emozioni fortissime…
CECCO: da quanto tempo non eravamo così contenti?
BEPPE: se ragioniamo sui livelli dei campionati, è facile tornare indietro di almeno 25 anni, a quando il Varese giocava in serie B, praticamente una generazione fa. Però se ritorniamo a quell'anno, considerando che in serie B non c'erano i playoff, devi pensare al fatto che il Varese retrocesse, dunque quella non fu certamente una stagione di soddisfazione. Invece se pensiamo al basket, vediamo vediamo, nel 1985, anno della retrocessione del Varese dalla serie B, la Ciaocrem disputò i playoff ma uscì di scena nei quarti di finale, battuta da Caserta.
CECCO: non volevo stimolare a tal punto la tua memoria. Se invece pensiamo semplicemente a qualche doppietta calcio-basket di una certa soddisfazione a che anno dobbiamo risalire?
BEPPE: beh, nel 1998 il Varese venne promosso in serie C1 e la Pallacanestro Varese giunse alle semifinali del campionato di basket, eliminata dalla Virtus Bologna. Nel 1999 i Roosters vinsero lo scudetto ma il Varese del calcio deluse. Al contrario, nel 2000, quando il Varese giocò i playoff per la promozione in serie B contro il Cittadella, furono i Roosters a deludere nell'anno dopo lo scudetto. Insomma, un anno come questo ce lo sogniamo da un bel pezzo: mi sa che bisogna scomodare gli storici e ricordare gli scudetti vinti negli anni Settanta dall'Ignis e dalla Mobilgirgi (1969, 1970, 1971, 1973, 1974, 1977 e 1978) mettendoli a raffronto con le stagioni migliori del Varese. Ad
esempio, la promozione in serie A del 1970, il bel campionato di serie A del 1971, la nuova promozione dalla serie B nel 1974, il bel campionato del 1976 in serie B. O la promozione dalla C1 nel 1980. A questo punto però la Pallacanestro Varese entrò un po' in sofferenza dopo l'addio di Guido Borghi e ci volle qualche anno perchè Toto Bulgheroni la rigenerasse e la squadra si riaffacciasse nelle zone alte della classifica (con i playoff del 1985, come abbiamo già ricordato).
CECCO: sono meravigliato…
BEPPE: non sai che le persone anziane hanno nitidissimi ricordi dei tempi passati da un pezzo e non hanno quasi del tutto ricordi recenti? Tutto ha una spiegazione…
CECCO: purtroppo stiamo chiacchierando mentre Cimberio e Bennet Cantù non hanno ancora cominciato la loro serie playoff: la vedi proprio chiusa?
BEPPE: di assolutamente chiuso non c'è nulla, in particolare nei playoff quando chi gioca in casa sa di non poter assolutamente fallire. Ma pensare che la settima classificata possa mettere fuori gioco la seconda forza del campionato mi pare un po' eccessivo. Cantù ha fatto quest'anno del fattore campo un elemento chiave dei suoi successi, Varese dovrà tentare il tutto per tutto nelle prime due partite che si giocano al “Pianella”. Sul 2-0 per Cantù rischierebbe persino il cappotto.
CECCO: sarebbe stato meglio incontrare Milano?
BEPPE: per me sì. Non sto qui a fare la disamina delle due squadre, cosa che peraltro non sarei neppure in grado di proporre, ma credo che per una serie di ragioni sarebbe stato preferibile vedersela con la squadra di Peterson. Vabbè, godiamoci comunque questi playoff, dopo quattro anni di astinenza sono comunque benedetti…
CECCO: il Varese è un tritasassi…
BEPPE: eh beh, sai che qui sfondi le porte aperte. Ma io dico che questi ragazzi se lo meritano e se lo meritano anche Sogliano e Sannino.
CECCO: a proposito, ormai le voci sul loro conto sono incontrollate…
BEPPE: guarda, di tutto ciò che è stato detto sinora, a mio parere, di vero c'è soltanto che Pisano andrà al Palermo. Zamparini lo ha detto a chiare lettere: “Abbiamo preso Eros Pisano, 23 anni, attualmente in forza al Varese. Gioca nel ruolo di terzino destro e arriverà per fare il vice di Cassani”. Più chiaro di così…
CECCO: Sogliano però ha nicchiato sul conto di Pisano…
BEPPE. per forza, mica poteva confermare di averlo già ceduto, cosa che non sarebbe neppure possibile per motivi burocratico-federali. Però ha ammesso il contatto, ha detto che Zamparini ha corso un po' troppo… Dai, quella è fatta…
CECCO: a meno che il Varese non vada in serie A…
BEPPE: appunto, questa è la vera incognita che blocca tutto e che rende tutto al momento estremamente aleatorio. Che cosa ha detto Sogliano a proposito di Pisano? “Se il Varese va in serie A e il giocatore chiede di rimanere al Varese…”.
CECCO: è un discorso che vale anche per Sannino…
BEPPE: è un discorso che abbiamo già fatto e che ribadisco, precisando di non avere naturalmente elementi precisi per sostenere questa o
quella tesi. Voglio dire che non sono l'amico del cuore con il quale Sannino si apre e al quale rivela il proprio futuro.
CECCO: tu lo vedi in partenza…
BEPPE: sì, lo vedo in partenza, sempre che il Varese non vada in serie A. Ma se il Varese resta in B io vedo Sannino in partenza, anche per un'altra società di serie B che gli potrebbe offrire molto, molto più di ciò che percepisce oggi al Varese. E se dico di più, voglio dire anche il triplo.
CECCO: i tifosi hanno già attaccato i mercenari in uno striscione…
BEPPE: per favore, ma quali mercenari… Ma anche di questo abbiamo già parlato, non ricordi? Vorrei vedere chi rifiuterebbe uno stipendio triplo rispetto a quello che percepisce adesso. Io sono sensibile alle ragioni del cuore, sicuramente Beppe Sannino ha vissuto a Varese i tre anni più belli e gratificanti di tutta la sua carriera calcistica ma credo che non abbia mai guadagnato grandi cifre. Che male ci sarebbe se accettasse un'offerta che lo metterebbe al sicuro per la vecchiaia? Considera un ulteriore dettaglio: non parliamo di soldi promessi che poi rischiano di non arrivare; anche se ci fossero dei presidenti disonesti che promettono e poi non mantengono, a questi livelli ci sono delle tutele assolute, per cui i soldi che pattuisci e che vengono dichiarati nel contratto sono poi assolutamente garantiti. Adesso però non chiedermi chi verrebbe al posto di Sannino…
CECCO: va beh, mi conviene rassegnarmi. E Sogliano?
BEPPE: io credo che non si muoverà, a meno che non litighi con presidente e amministratore delegato. Da una parte è troppo attaccato al Varese, dall'altra sa che in nessun'altra società sarebbe libero di operare come fa al Varese. E dopo questa, se Sannino resterà al Varese anche in serie B e Sogliano se ne andrà, sarai autorizzato a spernacchiarmi.
CECCO: non succederà, anche perchè sono convinto che non spari baggianate… Un'altra volta mi spiegherai l'ipotetica lite di Sogliano con Rosati e Montemurro…
BEPPE: il problema è che se adesso non levo le tende qualcuno potrebbe spararmi davvero…
CECCO: alla prossima?
BEPPE: è naturale, alla prossima
BEPPE: per forza, due squadre ai playoff, la possibilità di divertirsi ancora per un po' e di vivere emozioni fortissime…
CECCO: da quanto tempo non eravamo così contenti?
BEPPE: se ragioniamo sui livelli dei campionati, è facile tornare indietro di almeno 25 anni, a quando il Varese giocava in serie B, praticamente una generazione fa. Però se ritorniamo a quell'anno, considerando che in serie B non c'erano i playoff, devi pensare al fatto che il Varese retrocesse, dunque quella non fu certamente una stagione di soddisfazione. Invece se pensiamo al basket, vediamo vediamo, nel 1985, anno della retrocessione del Varese dalla serie B, la Ciaocrem disputò i playoff ma uscì di scena nei quarti di finale, battuta da Caserta.
CECCO: non volevo stimolare a tal punto la tua memoria. Se invece pensiamo semplicemente a qualche doppietta calcio-basket di una certa soddisfazione a che anno dobbiamo risalire?
BEPPE: beh, nel 1998 il Varese venne promosso in serie C1 e la Pallacanestro Varese giunse alle semifinali del campionato di basket, eliminata dalla Virtus Bologna. Nel 1999 i Roosters vinsero lo scudetto ma il Varese del calcio deluse. Al contrario, nel 2000, quando il Varese giocò i playoff per la promozione in serie B contro il Cittadella, furono i Roosters a deludere nell'anno dopo lo scudetto. Insomma, un anno come questo ce lo sogniamo da un bel pezzo: mi sa che bisogna scomodare gli storici e ricordare gli scudetti vinti negli anni Settanta dall'Ignis e dalla Mobilgirgi (1969, 1970, 1971, 1973, 1974, 1977 e 1978) mettendoli a raffronto con le stagioni migliori del Varese. Ad
esempio, la promozione in serie A del 1970, il bel campionato di serie A del 1971, la nuova promozione dalla serie B nel 1974, il bel campionato del 1976 in serie B. O la promozione dalla C1 nel 1980. A questo punto però la Pallacanestro Varese entrò un po' in sofferenza dopo l'addio di Guido Borghi e ci volle qualche anno perchè Toto Bulgheroni la rigenerasse e la squadra si riaffacciasse nelle zone alte della classifica (con i playoff del 1985, come abbiamo già ricordato).
CECCO: sono meravigliato…
BEPPE: non sai che le persone anziane hanno nitidissimi ricordi dei tempi passati da un pezzo e non hanno quasi del tutto ricordi recenti? Tutto ha una spiegazione…
CECCO: purtroppo stiamo chiacchierando mentre Cimberio e Bennet Cantù non hanno ancora cominciato la loro serie playoff: la vedi proprio chiusa?
BEPPE: di assolutamente chiuso non c'è nulla, in particolare nei playoff quando chi gioca in casa sa di non poter assolutamente fallire. Ma pensare che la settima classificata possa mettere fuori gioco la seconda forza del campionato mi pare un po' eccessivo. Cantù ha fatto quest'anno del fattore campo un elemento chiave dei suoi successi, Varese dovrà tentare il tutto per tutto nelle prime due partite che si giocano al “Pianella”. Sul 2-0 per Cantù rischierebbe persino il cappotto.
CECCO: sarebbe stato meglio incontrare Milano?
BEPPE: per me sì. Non sto qui a fare la disamina delle due squadre, cosa che peraltro non sarei neppure in grado di proporre, ma credo che per una serie di ragioni sarebbe stato preferibile vedersela con la squadra di Peterson. Vabbè, godiamoci comunque questi playoff, dopo quattro anni di astinenza sono comunque benedetti…
CECCO: il Varese è un tritasassi…
BEPPE: eh beh, sai che qui sfondi le porte aperte. Ma io dico che questi ragazzi se lo meritano e se lo meritano anche Sogliano e Sannino.
CECCO: a proposito, ormai le voci sul loro conto sono incontrollate…
BEPPE: guarda, di tutto ciò che è stato detto sinora, a mio parere, di vero c'è soltanto che Pisano andrà al Palermo. Zamparini lo ha detto a chiare lettere: “Abbiamo preso Eros Pisano, 23 anni, attualmente in forza al Varese. Gioca nel ruolo di terzino destro e arriverà per fare il vice di Cassani”. Più chiaro di così…
CECCO: Sogliano però ha nicchiato sul conto di Pisano…
BEPPE. per forza, mica poteva confermare di averlo già ceduto, cosa che non sarebbe neppure possibile per motivi burocratico-federali. Però ha ammesso il contatto, ha detto che Zamparini ha corso un po' troppo… Dai, quella è fatta…
CECCO: a meno che il Varese non vada in serie A…
BEPPE: appunto, questa è la vera incognita che blocca tutto e che rende tutto al momento estremamente aleatorio. Che cosa ha detto Sogliano a proposito di Pisano? “Se il Varese va in serie A e il giocatore chiede di rimanere al Varese…”.
CECCO: è un discorso che vale anche per Sannino…
BEPPE: è un discorso che abbiamo già fatto e che ribadisco, precisando di non avere naturalmente elementi precisi per sostenere questa o
quella tesi. Voglio dire che non sono l'amico del cuore con il quale Sannino si apre e al quale rivela il proprio futuro.
CECCO: tu lo vedi in partenza…
BEPPE: sì, lo vedo in partenza, sempre che il Varese non vada in serie A. Ma se il Varese resta in B io vedo Sannino in partenza, anche per un'altra società di serie B che gli potrebbe offrire molto, molto più di ciò che percepisce oggi al Varese. E se dico di più, voglio dire anche il triplo.
CECCO: i tifosi hanno già attaccato i mercenari in uno striscione…
BEPPE: per favore, ma quali mercenari… Ma anche di questo abbiamo già parlato, non ricordi? Vorrei vedere chi rifiuterebbe uno stipendio triplo rispetto a quello che percepisce adesso. Io sono sensibile alle ragioni del cuore, sicuramente Beppe Sannino ha vissuto a Varese i tre anni più belli e gratificanti di tutta la sua carriera calcistica ma credo che non abbia mai guadagnato grandi cifre. Che male ci sarebbe se accettasse un'offerta che lo metterebbe al sicuro per la vecchiaia? Considera un ulteriore dettaglio: non parliamo di soldi promessi che poi rischiano di non arrivare; anche se ci fossero dei presidenti disonesti che promettono e poi non mantengono, a questi livelli ci sono delle tutele assolute, per cui i soldi che pattuisci e che vengono dichiarati nel contratto sono poi assolutamente garantiti. Adesso però non chiedermi chi verrebbe al posto di Sannino…
CECCO: va beh, mi conviene rassegnarmi. E Sogliano?
BEPPE: io credo che non si muoverà, a meno che non litighi con presidente e amministratore delegato. Da una parte è troppo attaccato al Varese, dall'altra sa che in nessun'altra società sarebbe libero di operare come fa al Varese. E dopo questa, se Sannino resterà al Varese anche in serie B e Sogliano se ne andrà, sarai autorizzato a spernacchiarmi.
CECCO: non succederà, anche perchè sono convinto che non spari baggianate… Un'altra volta mi spiegherai l'ipotetica lite di Sogliano con Rosati e Montemurro…
BEPPE: il problema è che se adesso non levo le tende qualcuno potrebbe spararmi davvero…
CECCO: alla prossima?
BEPPE: è naturale, alla prossima