CECCO: caro Beppe, qui ci dobbiamo abituare alle docce
scozzesi: caldo e freddo, freddo e caldo…
BEPPE: io rischierei la bronchite, se non la polmonite, ma c'è chi sostiene che
il contrasto faccia un gran bene.
CECCO: mah, non sono troppo convinto…
BEPPE: lo so, tu vorresti che il Varese non perdesse mai, che la Cimberio non perdesse
mai… Ma non funziona mica così…
CECCO: al di là di tutto, vincere a Roma è sempre una goduria e non lo dico mica
da leghista…
BEPPE: al massimo da laghista, cioè da amante del lago… Però non è stato un
bello spettacolo, mi pare che tutte e due le squadre abbiano giocato piuttosto
maluccio… Piuttosto bisogna fare un plauso a Rete 55 che si è impegnata per
trasmettere le telecronache delle partite in trasferta della Cimberio:
concediamo anche il fatto che a parlare fossero due romani, dichiaratamente
tifosi della Virtus, ma tutto non si può avere…
CECCO: qui stiamo ancora aspettando Justin Hurtt…
BEPPE: eh sì, lo stiamo aspettando… E non so se prima o poi arriverà oppure
no. Il giocatore è sicuramente interessante, però c'è qualcosa che non mi
convince del tutto.
CECCO: a me sembra che chieda permesso per fare qualsiasi cosa: “Scusa,
Rok, ma vorrei tirare da fuori”. “Scusa, Teemu, posso tentare una
penetrazione?”. “Scusa, Diego, mi piacerebbe servirti un
assist”.
BEPPE: i mezzi li ha, deve usarli, non c'è molto altro da dire. E sono convinto
che l'allenatore e gli stessi compagni lo aiutino in questo senso. Ma non penso
che si debba farne un caso, anche se è innegabile che la Cimberio sta giocando, in
linea di massima, con un americano in meno, perché l'apporto di Hurtt è… normale, non dà valore aggiunto. Almeno sino a questo
momento. Però…
CECCO: però?
BEPPE: però, più in generale, non darei grandissimo peso alla vittoria di Roma:
a mio parere la Virtus
è tra le squadre scarse di questo campionato, non tra le migliori nel cui
novero forse si illudeva di collocarsi. Anche se due punticini così fanno
sempre un grandissimo piacere.
CECCO: quelli della Nba non mollano mica…
BEPPE: se non ci fossero stati già dei precedenti lockout negli Stati Uniti, di
campionati interamente cancellati, come quello di hockey su ghiaccio mi pare
nel 2004 (ma non ne sono certissimo), penserei che una cosa del genere sarebbe
impossibile. Invece…
CECCO: interessi enormi in gioco…
BEPPE: interessi enormi, certo, ma teoricamente questi interessi dovrebbero essere
convergenti. Invece mi pare che si giochi al “mors tua, vita mea”. Non
dovrebbe essere così, dovrebbe essere l'esatto contrario: se non si gioca,
nessuno guadagna. Mah…
CECCO: bel Varese con la
Juve Stabia, bel Varese anche col Pescara…
BEPPE: che però è più forte della Juve Stabia e ci ha impalato. Però è stata una
bella partita, a lungo equilibrata. Si vede che il Varese è pronto per un salto
di qualità ma prima  ha bisogno di qualcosina…
CECCO: ad esempio?
BEPPE: ha bisogno che Cacciatore e Grillo giochino mediamente a livelli superiori
a quelli che hanno praticato sino a questo momento.
CECCO: magari il discorso riguarda tutti quanti: se tutti innalzano il loro livello,
la squadra ne beneficia.
BEPPE: dico di Cacciatore e Grillo perchè mi pare che proprio lì stiano le maggiori
differenze rispetto alla scorsa stagione. E comunque oggi il gioco sulle fasce
è importantissimo.
CECCO: e secondo te Cacciatore e Grillo possono elevare il loro livello di gioco?
BEPPE: secondo me no, però si può sempre sperare…
CECCO: hai sentito? A Siena sperano già nella zona Uefa…
BEPPE: beh, che Sannino sia bravo non lo abbiamo scoperto neppure noi a Varese,
visto che quando è arrivato qui la seconda volta aveva già vinto tre campionati…
Però io non sono amico degli eccessi e dire oggi che il Siena può ambire alle
posizioni alte della classifica mi pare un po' un azzardo. Però qualche
risultato sinora il Siena lo ha fatto, il gesto di Destro, che ha mezzo
demolito Sannino dopo un gol, testimonia che il clima tra squadra e allenatore
è molto buono. Qualche presupposto c'è. Però, calmi e tranquilli…
CECCO: e Luca Toni che si è fatto sospendere la patente di guida?
BEPPE: mah, ho letto che alla prova dell'etilometro Toni segnava 0,6 decimi di
grammi/litro (ammira la precisione) contro gli 0,5 consentiti dalla norma. La
mia impressione è che Toni sia incappato nel classico agente che gli ha fatto
il “tiro” per poi vantarsi con gli amici. Anche se…
CECCO: anche se?
BEPPE: anche se  la norma c'è, esiste e dunque dovrebbe essere fatta rispettare.
Però un agente dovrebbe anche sapere che dopo pranzo o dopo cena superare di un
decimo di grammo il limite consentito può essere normale per una persona che ha
bevuto un bicchiere e mezzo di vino o magari un grappino a fine pasto. No, non
ci siamo…
CECCO: e Cassano?
BEPPE: quando accadono queste cose penso che sarebbe meglio il contrario, cioè passare
da una situazione di difficoltà a una di eccezionale floridezza. Nella sfortuna
di oggi, diciamo che Cassano è riuscito comunque a guadagnare molto nella sua
carriera, per cui se anche fosse costretto a fermarsi sarebbe certamente un dramma ma non resterebbe su una strada. Non è
poca cosa, credimi… Sarà una idiozia, ma se proprio la cosa doveva accadere a
un calciatore dico che è meglio che sia accaduta a Cassano piuttosto che a un
ragazzo di 18 anni che gioca nella squadra Primavera.
CECCO: credo di essere d'accordo.
BEPPE: se siamo d'accordo, propongo la chiusura della conversazione in totale armonia
e un arrivederci alla prossima…
CECCO: io sono d'accordo anche su questo: alla prossima?
BEPPE: alla prossima!

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