E' una Varese determinata a non steccare la prima casalinga quella che si presenta al PalaWhirlpool ospitando l'ambiziosa Montegranaro. In ombra nella trasferta milanese, Cangur avverte società e tifosi che per il ruolo di braccio armato oltre a Diawara c'è anche lui. E' infatti l'estone tesserato Monte Paschi che guida i compagni nei primi minuti di una gioco ben supportato da un Garri in giornata. Al termine del primo quarto gli uomini di Recalcati segnano già un discreto vantaggio, 28 a 19. Come dichiarato al termine della gara persa con l'Armani, non tutte le squadre hanno la forza fisica dei milanesi e di Gallinari ce né uno solo. Stipcevic comanda il gioco e segna. Talt è preciso dalla distanza infilando due triple consecutive. La Cimberio corre e rinforza il vantaggio fino ad un massimo di 18 punti. Gli ospiti reagiscono ma sulla sirena di metà gara Hurtt infila la tripla che fissa il parziale sul 52 a 41. Alla ripresa del gioco Hurtt gonfia il petto e presenta il conto agli scettici. In azione difensiva stoppa Brunner sotto canestro, riparte per il contropiede e finalizza con una tripla. Il pubblico del Pala Whirlpool è in piedi (e non sarà l'unica volta per lui)! Penultimo stop 79 a 63. Si riprende e la gara sembra ormai segnata. Recalcati ruota i suoi uomini senza particolari problemi. Sull'altro fronte coach Drucker è invece impegnato a tener sveglia la sua truppa poco reattiva e con meno qualità rispetto alle attese. Tra i varesini Kangur è seduto in panchina con un ginocchio dolorante causa una botta subita nei primi minuti di gioco. Il pubblico chiede i 100 punti e Stipcevic esegue. Finale 101 a 88.
Cimberio Varese: De Martini, Hurtt 19 , Stipcevic 13, Rannikko 15, Talts 11, Diawara 7, Reati, Garri 7, Kangur 7, Ganeto 8, Bertoglio, Fajardo 14.
Fabi Montegranaro: Karl 9, Zoroski 18, Perini, Piunti, Antonutti 4, Nicevic 3, Di Bella 16, Mazzola, Kirskay 4 , Mcneal 10, Brunner 12, Ivanov 12.
