Il Varese ha sollevato dall'incarico il tecnico Benito Carbone.
La società ha affidato la decisione a un breve comunicato stampa: “A.S. Varese 1910 comunica di aver sollevato dall'incarico l'allenatore della Prima Squadra “Benny” Carbone. La società ringrazia Mister Carbone per il lavoro svolto fino ad oggi augurandogli una carriera ricca di successi. L'allenamento odierno, previso per le ore 15.00 allo stadio F.Ossola in preparazione della trasferta di Vicenza, verrà sostenuto agli ordini di Mister Bettinelli”.
Questo pomeriggio il Presidente Antonio Rosati si è presentato per una conferenza stampa allo stadio per spiegare i motivi della sua decisione, con lui anche Mauro Milanese ed Enzo Montemurro.
“Sono qui oggi perché domani, per motivi di lavoro, non potrò esserci alla presentazione del nuovo allenatore. Confermo che sarà Rolando Maran che sta risolvendo il suo contratto che ancora lo legava al Vicenza e se non ci saranno intoppi burocratici martedì sera sarà in panchina”.
Per quanto riguarda, invece, la scelta di cambiare e allontanare dunque Carbone il presidente biancorosso spiega: “Era necessario dare una svolta: due gol segnati, sei punti in sette partite è troppo poco. Benny Carbone era una scommessa che purtroppo abbiamo perso, anche se la sfortuna ha fatto la sua parte, inutile negarlo. Ora ci affidiamo a un tecnico esperto per questa categoria che ci auguriamo possa portare il Varese alla salvezza il più presto”. Ma qual è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso? “Mancava la serenità negli occhi di tutti, tutto qui. E poi avevo le stesse sensazioni che avevo quando abbiamo allontanato Carmignani per prendere Beppe Sannino”. Curiosità, l'esordio di Sannino sulla panchina biancorossa, in C2 nel 2007, fu proprio il due ottobre.
Rolando Maran sarà dunque in campo domani per dirigere il primo allenamento con la sua nuova squadra ed esordirà al “Menti”, stadio che è stato suo sino all'anno scorso. Il destino.
Mauro Milanese, Direttore Sportivo, ha poi aggiunto: “Con Maran ci aspettiamo il pugno di ferro e meno dialogo. Bisogna dare un segnale forte”.
E il segnale forte c'è stato. Che sia davvero la svolta? Fortuna del Varese è che martedì scende di nuovo in campo, lasciare alle spalle il passato e ricominciare per decollare definitivamente.