Non c'è pace in una B2 chiamata a disputare la terza gara in otto giorni. L'Abc Coelsanus è attesa sul campo del Cus Torino: una trasferta molto insidiosa. Di questo avversario e della recente vittoria con Empoli abbiamo parlato con l'allenatore roburino Fabrizio Garbosi.
Una Robur inguardabile nei primi 20' e una trasformazione ai limiti dell'impossibile nella ripresa con una difesa che concesso solo 19 punti in 18' a Empoli.
“Direi che i primi due quarti sono da ricordare per farne tesoro, perchè questo non è il modo di affrontare le partite. Ciò vuol dire voler perdere le gare, mettersi in difficoltà da soli, insomma creare tutti i presupposti per una sconfitta. Magari a livello di umore abbiamo tanti alti e bassi dovuti ai continui cambi di equilibri a causa di tanti infortuni in quest'inizio di stagione. Nel secondo tempo, abbiamo suonato la carica con una difesa asfissiante: si è adeguata al loro attacco alla zona mettendo i bastoni fra le ruote alla loro circolazione di palla. Siamo riusciti ad aprirci in contropiede e abbiamo anche trovato canestri dall'angolo che ci hanno aperto il campo. Direi che è stato molto importante l'apporto di Filippo Rovera e di Gergati, dei veri trascinatori della gara”.
Cosa hai detto ai tuoi giocatori durante l'intervallo?
“Siamo tutte persone intelligenti e credo che quando giochi un primo tempo così entrando in spogliatoio e guardandoci in faccia capisci tutto. Puoi dire tutto o niente, ma so che le persone di buon senso sanno che non si va in campo così. Ritengo che l'abbiamo dimostrato e che abbiamo fatto vedere un grandissimo carattere lottando coi denti per portare a casa una partita fondamentale in una situazione difficile come la nostra”.
Non c'è tempo di fiatare e riposare. Domani siete di nuovo in campo contro il Cus Torino, formazione che ha già usufruito del turno di riposo e vanta tre vittorie e due sconfitte. Elemento di spicco è il centro Mario Soave, doppia doppia per punti (12,4) e rimbalzi (10). Sentiamo le parole del coach al riguardo dell'insidiosa trasferta:
“Puntiamo a fare un passo alla volta. Il tempo per preparare la gara contro la neopromossa è poco. Torino gioca un basket abbastanza aggressivo fatto di molto corsa. Hanno un buonissimo gioco di squadra e credo che a livello di singoli sarà da limitare Soave, arrivato dalla A dilettanti, un lungo importante e i loro piccoli Danna e Tassoni che avranno tanta energia da spendere”.
Si parla tanto di mercato a seguito dell'infortunio occorso a Realini. Nei giorni scorsi avete provinato Fontani…
“Pensiamo che Fontani non sia adatto per noi. Siamo alla ricerca di un giocatore che sappia dare e trovare i giusti equilibri in una logica di squadra. Ci sono pochi giocatori sul mercato: abbiamo visionato l'ex Iseo Grilli e Nobile, argentino in forza a Sassari. Sono i due a cui siamo più interessati, ma potremmo anche provare ad aspettare alla luce dei rendimenti
della squadra che ci sia qualche occasione migliore”.
Una Robur inguardabile nei primi 20' e una trasformazione ai limiti dell'impossibile nella ripresa con una difesa che concesso solo 19 punti in 18' a Empoli.
“Direi che i primi due quarti sono da ricordare per farne tesoro, perchè questo non è il modo di affrontare le partite. Ciò vuol dire voler perdere le gare, mettersi in difficoltà da soli, insomma creare tutti i presupposti per una sconfitta. Magari a livello di umore abbiamo tanti alti e bassi dovuti ai continui cambi di equilibri a causa di tanti infortuni in quest'inizio di stagione. Nel secondo tempo, abbiamo suonato la carica con una difesa asfissiante: si è adeguata al loro attacco alla zona mettendo i bastoni fra le ruote alla loro circolazione di palla. Siamo riusciti ad aprirci in contropiede e abbiamo anche trovato canestri dall'angolo che ci hanno aperto il campo. Direi che è stato molto importante l'apporto di Filippo Rovera e di Gergati, dei veri trascinatori della gara”.
Cosa hai detto ai tuoi giocatori durante l'intervallo?
“Siamo tutte persone intelligenti e credo che quando giochi un primo tempo così entrando in spogliatoio e guardandoci in faccia capisci tutto. Puoi dire tutto o niente, ma so che le persone di buon senso sanno che non si va in campo così. Ritengo che l'abbiamo dimostrato e che abbiamo fatto vedere un grandissimo carattere lottando coi denti per portare a casa una partita fondamentale in una situazione difficile come la nostra”.
Non c'è tempo di fiatare e riposare. Domani siete di nuovo in campo contro il Cus Torino, formazione che ha già usufruito del turno di riposo e vanta tre vittorie e due sconfitte. Elemento di spicco è il centro Mario Soave, doppia doppia per punti (12,4) e rimbalzi (10). Sentiamo le parole del coach al riguardo dell'insidiosa trasferta:
“Puntiamo a fare un passo alla volta. Il tempo per preparare la gara contro la neopromossa è poco. Torino gioca un basket abbastanza aggressivo fatto di molto corsa. Hanno un buonissimo gioco di squadra e credo che a livello di singoli sarà da limitare Soave, arrivato dalla A dilettanti, un lungo importante e i loro piccoli Danna e Tassoni che avranno tanta energia da spendere”.
Si parla tanto di mercato a seguito dell'infortunio occorso a Realini. Nei giorni scorsi avete provinato Fontani…
“Pensiamo che Fontani non sia adatto per noi. Siamo alla ricerca di un giocatore che sappia dare e trovare i giusti equilibri in una logica di squadra. Ci sono pochi giocatori sul mercato: abbiamo visionato l'ex Iseo Grilli e Nobile, argentino in forza a Sassari. Sono i due a cui siamo più interessati, ma potremmo anche provare ad aspettare alla luce dei rendimenti
della squadra che ci sia qualche occasione migliore”.