E' un Gubbio non al massimo della forma, quello che domani alle ore 15:00 ospiterà il Varese presso lo stadio “Pietro Barbetti”.
Cinque partite disputate fino ad ora e un solo punto conquistato nel pareggio esterno con il Modena sabato scorso.
Un Gubbio dunque che “si giocherà la partita della vita – usando le parole di Mr.Carbone durante la conferenza stampa mattutina- perchè sono messi nella stessa nostra situazione della settimana scorsa. Sarebbe un errore sottovalutarli, anche perchè il loro allenatore, oltre ad essere un mio grande amico personale, è anche un ottimo intenditore di calcio, e sono convinto che troveremo una squadra arrembante che darà l'anima per ottenere il massimo del risultato.”
La squadra umbra, dopo la clamorosa promozione dello scorso anno, ha cambiato di molto l'organico della squadra, presentandosi nella serie cadetta con una squadra giovane costruita con molti prestiti da squadre di Serie A.
Il Gubbio, scenderà in campo con un classico 4-4-2 con Antonio Donnarumma (promettente portiere scuola Milan) tra i pali, difeso dai terzini Caracciolo e Farina, e dai centrali Benedetti e Cottafava, il cui ingaggio è stato ufficializzato nella giornata di ieri.
A centrocampo i laterali Raggio Garibaldi (nella foto durante un'azione contro il Modena, ndr) e Bazzoffia (o in alternativa Paonessa) saranno sostenuti dai più esperti Lunardini e Sandreani.
Per quanto riguarda il reparto di attacco Mr. Pecchia avrà l'imbarazzo della scelta; Ciofani e Ragatzu sono i papabili per una maglia da titolare, ma da non sottovalutare le riserve “eccellenti” Giannetti (scuola Juve) e Mendicino (in prestito dalla Lazio).
Cinque partite disputate fino ad ora e un solo punto conquistato nel pareggio esterno con il Modena sabato scorso.
Un Gubbio dunque che “si giocherà la partita della vita – usando le parole di Mr.Carbone durante la conferenza stampa mattutina- perchè sono messi nella stessa nostra situazione della settimana scorsa. Sarebbe un errore sottovalutarli, anche perchè il loro allenatore, oltre ad essere un mio grande amico personale, è anche un ottimo intenditore di calcio, e sono convinto che troveremo una squadra arrembante che darà l'anima per ottenere il massimo del risultato.”
La squadra umbra, dopo la clamorosa promozione dello scorso anno, ha cambiato di molto l'organico della squadra, presentandosi nella serie cadetta con una squadra giovane costruita con molti prestiti da squadre di Serie A.
Il Gubbio, scenderà in campo con un classico 4-4-2 con Antonio Donnarumma (promettente portiere scuola Milan) tra i pali, difeso dai terzini Caracciolo e Farina, e dai centrali Benedetti e Cottafava, il cui ingaggio è stato ufficializzato nella giornata di ieri.
A centrocampo i laterali Raggio Garibaldi (nella foto durante un'azione contro il Modena, ndr) e Bazzoffia (o in alternativa Paonessa) saranno sostenuti dai più esperti Lunardini e Sandreani.
Per quanto riguarda il reparto di attacco Mr. Pecchia avrà l'imbarazzo della scelta; Ciofani e Ragatzu sono i papabili per una maglia da titolare, ma da non sottovalutare le riserve “eccellenti” Giannetti (scuola Juve) e Mendicino (in prestito dalla Lazio).