Preoccupante prestazione quella del Varese, ieri sera, a Somma Lombardo. Contro la Sommese, squadra di Eccellenza, va sotto due a zero poi per il rotto della cuffia ottiene un due a due che certo non è un ottimo segnale in vista dell'avvio del campionato. 
Questo lo sa anche Benny Carbone che a fine partita afferma: “A me interessa il risultato di sabato, non quello delle amichevoli infrasettimanali. E' chiaro che preferirei vincere perché vincere aiuta anche a lavorare meglio, ma non sono preoccupato. Chiedo solo un po' di pazienza perché nove undicesimi sono nuovi rispetto all'anno scorso, ci vuole un pochino di tempo. Io ci sto mettendo tutto me stesso, sono consapevole, però, che se le cose non vanno sono il primo responsabile. Ma abbiate pazienza, lo dico anche ai tifosi..”. Non ha partecipato all'amichevole Christian Terlizzi, ancora alle prese col suo problema muscolare, che ha svolto allenamento a parte con il preparatore Giorgio Panzarasa. Fuori anche Alessandro Armenise che attende la sua nuova destinazione.

LA GARA – Nella prima mezz'ora il Varese, con la formazione titolare, ha subìto il gioco della Sommese che è passata in vantaggio con Albizzati abile e lesto a ribadire in rete un pallone vagante in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo (16'). E poi è arrivato anche il raddoppio di Marjanovic che si è inventato un gol di tacco incredibile: palla in area da rimessa laterale e tacco al volo con palla che si infila nel sette alle spalle di un incolpevole Moreau. Il Varese è senza grinta e senza idee. I tre di centrocampo (Corti, Kurtic e Filipe) non hanno convinto assolutamente, Neto non è mai stato in partita e gli unici lampi arrivano da Nadarevic e Carrozza. L'esterno pugliese si guadagna un rigore al 35' e lo trasforma, poi dieci minuti più tardi regala un bell'assist a Nadarevic che con un pallonetto pregevole batte Catena e riporta il punteggio in parità.
Nella ripresa Carbone, dopo aver strigliato i suoi ragazzi nello spogliatoio, manda in campo un undici totalmente diverso con il tridente formato da Cellini, Eusepi e De Luca, in porta Milan, difesa con Diniz e Carrieri centrali, Cacciatore a sinistra, Pucino a destra e i tre in mezzo al campo Damonte, Scialpi e Zecchin. Cambiano i nomi, ma la musica no. Ancora un Varese apatico nonostante riesca a fare maggiore possesso palla. Pochi tiri verso la porta, ma quelle poche occasioni che capitano Eusepi e Cellini non riescono a sfruttarle. La Sommese non sta a guardare e prova a rendersi pericolosa in contropiede. Il risultato non cambia più: applausi convinti per i padroni di casa, mentre per il Varese ancora un punto di domanda. Attendiamo Bari per dare giudizi. 


Sommese-Varese 2-2

Varese 1T: Moreau; Camisa, Troest, Figliomeni, Grillo; Filipe, Kurtic, Corti; Nadarevic, Neto P., Carrozza. All. Carbone.Varese 2T: Milan; Pucino, Diniz, Carrieri, Cacciatore; Damonte, Scialpi, Zecchin; Cellini, Eusepi, De Luca. 

Sommese: Catena, Krah, Tino, Mantegazza, Palmieri, Albizzati, Marzio, Caon, Barbieri, Mariani, Marianovich. 
Entrati nella ripresa: Sabatino, Bosetti, Azzolin, Marchi, Debiase, Paolillo, Fumarolo, Savazzi, Milani, Perlangeri. All. Spilli.

Arbitro: Micheli di Varese (Milani e Bertoni di Varese).

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