“Noi siamo ancora qua”. Bastano quattro semplici parole, ispirate da una canzone di Vasco Rossi, a descrivere la festa del Palace Hotel. Un evento voluto per scambiarsi gli auguri di Natale e festeggiare i 20 anni della Varese Volley. Era il 1991 quando un gruppo di amici, che avevano come obiettivo quello di promuovere la pallavolo, decisero di dar vita all'ASD. Una serata all'insegna del divertimento e dei ricordi: da una parte c'erano le ragazze che hanno contribuito a portare in alto il nome del club, dall'altra le giovani di oggi che vogliono seguire le loro orme, in mezzo dirigenti, allenatori e genitori.
Abbiamo lo stesso entusiasmo di 20 anni fa – racconta Cristiano Talamona, presidente della società – amiamo la pallavolo e quest'anno abbiamo deciso di ripartire con un progetto molto ambizioso: creare un polo varesino del volley femminile. Partendo dal settore giovanile, vorremmo pian piano arrivare in alto”.
In occasione di un compleanno tanto importante, la Varese Volley lancia un progetto ambizioso: creare in città un riferimento preciso per la pallavolo femminile. L'idea è stata promossa a pieni voti da Alberto Bonomi, numero uno della federazione varesina Volley: “In passato sono anche stato presidente della Varese Volley e per questo sarò disponibile ogni volta che mi sarà chiesto un aiuto. L'idea è buona per avere successo, ogni impresa sportiva deve poggiare su una base solida, costituita soprattutto da giovani”.
La collaborazione è uno dei cardini per portare a termine questa iniziativa. La Varese Volley sta già lavorando fianco a fianco con alcune società della provincia, tra cui Biandronno allenata da Giacomo Iudica. Il coach ha subito apprezzato l'idea: “Potrebbe essere il momento giusto per dare vita a qualcosa di importante e nuovo nel mondo del volley a nord della provincia. Certo che la città di Varese potrebbe rappresentare un bel punto di riferimento per molte società. I genitori fanno tanti sacrifici per le loro ragazze e spesso spostarsi in piazze blasonate e attrezzate è complicato”.
In Seconda Divisione le ragazze del Varese Volley sono partite bene ed ora attraversano un periodo avaro di soddisfazioni, soprattutto a causa di alcuni infortuni.
Ma l'allenatore Damiano Albini non ci fa caso: “La cosa più importante questa stagione è fare gruppo. La squadra è nuova e le ragazze stanno pian piano trovando il giusto feeling. I risultati arriveranno, soprattutto quando l'infermeria si sarà svuotata”.
Chi invece macina risultati su risultati è il gruppo che milita in Terza Divisione, allenato da Mariachiara Ravelli. “Possiamo puntare alla promozione – dice con soddisfazione visto l'ottimo avvio – ma quello che conta davvero è il progetto. Abbiamo rischiato di smettere e poi eccoci di nuovo al via con rinnovato entusiasmo. Diffondere l'interesse per il volley soprattutto fra le ragazze più giovani è davvero importante. Ecco perché non sono da dimenticare l'Under 18 e il Mini Volley”.
Con la speranza di trovare le nuove sorelle Bosetti, tradatesi doc, punti di forza della nazionale femminile di pallavolo e della Mc Carnaghi Villa Cortese.

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