Voglia di vincere, voglia di vedere una buona prestazione: per Maran quella di domani contro il Verona (si giocherà alle 12.30) è una vera e propria finale. “È una finale perché è l'ultima gara dell'anno spiega il tecnico biancorosso e anche perché fare il risultato vorrebbe dire avvicinarci di molto al nostro obbiettivo che non deve comunque cambiare”. Cosa si aspetta dai suoi ragazzi? “Non ci deve essere paura di sbagliare. La squadra deve lottare mettendo in campo cuore e cervello”.
Gli avversari hanno vinto tutte le ultime otto partite: “Il Verona è un ostacolo difficile e allo stesso tempo stimolante – aggunge Maran -. Se vince da così tanto tempo ci sarà un perché. Ultimamente hanno cambiato spesso anche a partita in corso, attaccano sfruttando gli inserimenti quindi dobbiamo coprire bene gli spazi, correre, stare attenti e lottare su ogni pallone”.
VARESE (4-4-2): Bressan; Cacciatore, Troest, Terlizzi, Grillo; Nadarevic, Corti, Damonte, Zecchin; Neto Pereira, Martinetti.
A disposizione: Milan, Pucino, Figliomeni, De Luca, Lepore, Cellini, Carrozza.
All.: Maran