Scivola nel momento decisivo l'Abc Utensili Varese che cede
sul campo di Empoli 79-67 riportando, così, in parità la
serie dei quarti playoff contro l'Use. Dopo l'importante successo
casalingo di sabato scorso per 71-67, la formazione di
coach Garbosi ha avuto la conferma che questa Empoli è un
avversario tignoso che non molla mai la sua preda. Infatti,
sul campo empolese la Robur è stata condannata da due fattori:
le basse percentuali al tiro e le palle perse. La pressante
difesa dell'Use ha costretto l'Abc a tirare col 30% da 2 e
col 29% da 3 sintomo di una costante difficoltà nel trovare
tiri puliti e ad alta percentuale.
La vera condanna, però, viene dai troppi sprechi: perdendo
ben 29 palloni in trasferta – ma ci viene da dire in qualunque
situazione – è difficile
uscire dal campo con la
vittoria in tasca. Tra l'altro,
equamente distribuite:
5 perse per Lombardi e
Matteucci, 4 per Tourè e
via discorrendo. Questi
“regali” hanno vanificato
il buon lavoro fatto a rimbalzo
dove l'Abc è riuscita
a vincere la sfida con 41
rimbalzi contro i 33 dei
padroni di casa pur in assenza
di Paolo Conti. Migliori
marcatori in casa
Robur sono stati Matteucci,
18 punti con 7 rimbalzi
e 7 falli subiti che per valutazione
ne fanno il migliore
dell'incontro con
26, e Lombardi, 17. Da rivedere,
invece, le prove di
Fontanel e Premoli: 0 punti
in due e solo due tiri dal campo in 38' totali con un eloquente
plus/minus totale di -24. Senza Conti, l'Abc non può
prescindere dall'apporto di due giocatori che diventano fondamentali
come i due esperti veterani. Allo stesso modo, il
fatto che sia mancato in attacco il solito e usuale apporto di
Martino Rovera – solo 8 punti con 3/8 da 2 e 0/5 da 3 – non
ha fatto altro che acuire la crisi offensiva di una Robur che è
riuscita a produrre solo 67 punti contro una media stagionale
ampiamente superiore agli 80 punti. Dando uno sguardo
alle file avversarie, Ghizzani e Mariotti hanno fatto i diavoli
a quattro: 17 punti con 8 rimbalzi, 4 recuperi e 5 falli subiti
per il primo, 19 punti e 7 falli subiti per il secondo. Pertanto,
si riparte dalla parità e sabato 7 maggio al Campus alle 21
ci sarà la decisiva gara 3.
40' senza ritorno per superare
il passo falso di Empoli
e raggiungere Legnano
che, dopo aver regolato
anche in gara 2 San Giorgio,
attende di sapere chi
tra Robur e Empoli sarà la
sua avversaria. Cosa serve
per passare il turno? Continuità
per tutta la gara,
cercare di evitare il pressing
empolese e sfruttare
la buona circolazione di
palla che l'Abc ha dimostrato
di possedere lungo
tutto l'arco del campionato
e che, invece, ha dimenticato
in queste due gare di
playoff. L'obiettivo è uno
e fermarsi adesso…sarebbe
troppo doloroso.
Matteo Gallo
