Il Pescara di Zeman, forse, non ha bisogno di troppe presentazioni. E' secondo in classifica con 25 punti, soli quattro in meno della capolista Torino. Frutto di 8 vittorie, un pareggio e tre sconfitte in queste prime dodici giornate. Ma quello che più fa impressione è il bottino raccolto tra le mura amiche dello stadio “Adriatico”: cinque vittorie in altrettante gare. Con 29 gol realizzati, nemmeno a dirlo, il Pescara ha l'attacco più prolifico del campionato, mentre ha subito 18 reti. Questo rappresenta un must delle squadre di Zeman, così come il modulo scelto dal tecnico boemo: lo spregiudicato 4-3-3. In porta non ci sarà l'infortunato, ed ex Pro Patria, Anania sostituito dal giovane Pinsoglio, Under 21 scuola Juventus. Così come Ciro Immobile, capocannoniere del Pescara, che però non sarà della gara per un infortunio. Assenti anche gli squalificati Brosco e Togni, ma quel che è certo che non sarà un Pescara inferiore alle altre uscite. Lo scorso anno vinsero proprio i padroni di casa grazie a un rigore più che dubbio trasformato da Sansovini a inizio ripresa.
Perché i ricambi sono validi e garantiscono sicurezze. A partire dal sostituto in attacco di Immobile: Riccardo Maniero. Un altro giocatore uscito dal vivaio bianconero dove ha vinto tutto a livello giovanile. Con lui dovrebbero scendere in campo Insigne, sorpresa di questo inizio stagione, e Sansovini, un'altra garanzia. C'è da vedere se Zeman deciderà di turnare i suoi giocatori, viste le tre gare in pochi giorni, oppure di confermare gli uomini che hanno vinto a Bari.
Ipotizzando l'undici anti Varese possiamo sbilanciarci su Pinsoglio in porta, difesa composta da Zanon, Romagnoli, al posto di Brosco, Capuano e Balzano. In mezzo al campo Gessa e Cascione con Konè favorito per sostituire lo squalificato Togni, mentre il tridente d'attacco, come già detto sopra, dovrebbe essere formato da Sansovini, Maniero e Insigne.