La fine dell'anno solare per gli sportivi solitamente coincide con il mezzo del cammin di nostra annata, ossia è il momento in cui si fanno i primi bilanci della stagione in corso.
Per la Sezione Scherma della “Varesina” l'anno sta per chiudersi con un segno decisamente positivo. Il 2011 è stato caratterizzato da profondi cambiamenti che hanno visto anzitutto insediarsi un nuovo Consiglio Direttivo che ha immediatamente avviato due importantissime iniziative: una strutturale e l'altra squisitamente tecnica.
La prima si è incentrata sul completo rinnovamento delle Sale d'Armi “Martino Ghezzi”, in grado oggi di offrire agli sportivi un ambiente confortevole ed una struttura ideale per la scherma. Il secondo e più delicato cambiamento ha interessato la guida tecnica degli atleti, affidata ad un Maestro plurimedagliato, Felix Becker, già campione del mondo di sciabola nel 1994. Sulla sua professionalità e competenza si sono sviluppate le attività agonistiche ed amatoriali iniziate lo scorso mese di settembre. Al nucleo degli atleti agonisti (un buon numero di essi occupa i vertici nazionali delle rispettive categorie di appartenenza e si sta distinguendo sia in campo nazionale che internazionale) si affiancano le “nuove leve”, da poco tempo affacciatesi al mondo della scherma. La Società ha svolto una capillare attività di promozione nelle scuole ha prima affascinato e poi avvicinato alla sciabola molti bimbi e adolescenti che ora assiduamente frequentano le lezioni giornaliere nelle sale della Società Varesina di Ginnastica e Scherma in via Donatello.
Un forte richiamo ha evidentemente attratto anche i più “maturi” frequentatori dei corsi riservati ai cosiddetti “amatori”; armati (è il caso di dirlo) di entusiasmo e passione, si sfidano in appassionanti “singolar tenzoni”. È proprio vero, lo sport non ha età!
Un forte richiamo ha evidentemente attratto anche i più “maturi” frequentatori dei corsi riservati ai cosiddetti “amatori”; armati (è il caso di dirlo) di entusiasmo e passione, si sfidano in appassionanti “singolar tenzoni”. È proprio vero, lo sport non ha età!