Cittadella resta sempre fatale per il Varese. La squadra di Foscarini, cinica e in gran condizione atletica, sbanca il Franco Ossola. Il peggior Varese della gestione Maran esce sconfitto da questa gara che non l'ha quasi mai visto protagonista. Pochi gli spettatori sugli spalti dell'Ossola, non è stata toccata nemmeno quota tremila.
PRIMO TEMPO – Nuova partenza a razzo per il Varese che dopo solo un minuto è già davanti a Cordaz. Filtrante splendido di Zecchin per Carrozza che mette in mezzo per Martinetti, respinge Cordaz. Sul pallone di nuovo Carrozza che di destro coglie il palo.
Al quarto minuto il Cittadella si affaccia in area biancorossa e si rende pericoloso con Di Roberto: pallone deviato in angolo. Al tredicesimo ancora gli ospiti pericolosi, sempre dalla destra con Di Roberto che mette al centro un pallone rasoterra sul quale, però, nè Di Carmine nè Maah ci arrivano. Al 19' angolo velenoso di Di Roberto dalla sinistra, buca la difesa del Varese e sul pallone ci si avventa Maah: Bressan in angolo. E su questo corner, sempre battuto dal numero 7 del Cittadella, testa di capitan Gasparetto alta di poco. Al 27' Gasparetto tocca Cellini: punizione dai venti metri. Sulla sfera ci va Carrozza, il suo destro si infrange sulla barriera e diventa buono per Martinetti che, però, è in fuorigioco. sul finale di tempo il Cittadella perde l'ottimo Gasparetto che abbandona il campo in barella e lascia il posto a Branzani.
SECONDO TEMPO – In apertura di ripresa infortunio occorso a Fabrizio Grillo, che esce in barella dolorante alla caviglia destra. Al suo posto dentro Fabrizio Cacciatore. Carrozza dopo cinque minuti punta Martinelli e crossa dal fondo, ma sulla sua intuizione Martinetti non ci arriva. Al dodicesimo il Cittadella si ripropone in area biancorossa con la punizione di Schiavon bloccata a terra da Bressan. Al sedicesimo punizione perfetta di Zecchin per la testa di Cacciatore: Cordaz compie un miracolo. Al 24' passa il Cittadella. Troest commette fallo su Di Carmine: giallo e punizione. Sul pallone ancora Schiavon che con un destro secco fulmina Bressan. Il portiere del Varese, forse, ha qualche responsabilità poiché tocca il pallone, ma non riesce ad opporsi.
Qui Maran decide subito due cambi: fuori Carrozza e Zecchin per gli scattanti e rapidi De Luca e Nadarevic. Foscarini attua una contromossa, richiama in panchina Di Roberto e mette al suo posto un difensore, Gorini. Ed è Nadarevic a dare la scossa al Varese: dal suo mancino partono due cross insidiosissimi. Sul primo ci arriva Pucino di testa, respinge la difesa, il secondo è messo in angolo da Gorini. Il Varese ci prova nel finale con un gran forcing, spingendo anche Bressan in area di rigore del Cittadella. Ma non è bastato.