La Gallaratese è rinata. In Serie D, nella decima giornata, il 3-0 rifilato dalla squadra di Enrico Bortolas alla capolista Sterilgarda non lascia adito ad alcuna replica. Anzi, rilancia proprio la Gallaratese che acquista morale e adesso la salvezza non è più un miraggio lontano. Ora c'è più convinzione nei propri mezzi, convinzione arrivata grazie alle reti di Cocchiere, Sarao e Fusco. Chi non approfitta di questa vittoria è la Caronnese che non va oltre lo zero a zero sul campo del Voghera. La vetta resta lontana quattro punti, fortuna che non abbia vinto la Rudianese altrimenti la compagine di Cotta avrebbe perso il secondo posto. Quel che è certo è che la Caronnese appare un po' in crisi di risultati, visto che la vittoria manca da tre settimane. E per una squadra che vuole vincere il campionato tre partite sono decisamente troppe.
Nell'altro girone (A) il Verbano riprende la sua marcia, sfruttando il turno casalingo contro il Cantù San Paolo. Due a zero il risultato finale, siglato dalle reti di Gasparri, in apertura, e di Amelotti in chiusura. Nel mezzo una partita non troppo spettacolare e un grande spavento per il portiere rossonero Filippo Teseo. Una tacchettata in viso l'ha costretto a lasciare il campo in barella. Trasportato in ospedale ha rimediato cinque punti di sutura, una gran botta e tanto spavento. Il Verbano anticipa al sabato il prossimo turno: appuntamento alle 14.30 sul campo della capolista Chieri.