Sfida ormai classica quella che si disputa al “Franco Ossola” domani alle ore 15:00.
I biancorossi di Maran, dopo il largo successo esterno contro il Grosseto, ospiteranno il Cittadella, che viene da un pareggio “beffa” interno contro il Livorno, agguantato al novantesimo minuto grazie al gol di Paulinho.
E' il 4-3-3 il modulo preferito dall'allenatore Claudio Foscarini, sulla panchina veneta dal 2005, che potrà contare sul portiere scuola Inter Alex Cordaz, che sarà difeso dagli esterni bassi Martinelli e Marchesan (quest'ultimo in squadra da ben 10 stagioni) e dai centrali Gasparetto e Pellizzer.
Solo panchina per il grande e amato ex capitano biancorosso Gorini.
Trio a centrocampo che, dato i forfait quasi certo di Magallanes e Busellato, dovrebbe essere formato da Vitofrancesco, Baselli e Schiavon, un concentrato di agonismo, classe ed esperienza che sicuramente darà del filo da torcere a Corti e soci.
In attacco Maah (nella foto, ndr) è la stella: è capace di saltare l'uomo, creare gli spazi e mettere da solo in ansia un reparto intero; questo suo agonismo però, fa si che sottoporta sia abbastanza impreciso.
Come compagni di reparto del francese, Foscarini dovrebbe schierare Di Roberto e Di Carmine.
I biancorossi di Maran, dopo il largo successo esterno contro il Grosseto, ospiteranno il Cittadella, che viene da un pareggio “beffa” interno contro il Livorno, agguantato al novantesimo minuto grazie al gol di Paulinho.
E' il 4-3-3 il modulo preferito dall'allenatore Claudio Foscarini, sulla panchina veneta dal 2005, che potrà contare sul portiere scuola Inter Alex Cordaz, che sarà difeso dagli esterni bassi Martinelli e Marchesan (quest'ultimo in squadra da ben 10 stagioni) e dai centrali Gasparetto e Pellizzer.
Solo panchina per il grande e amato ex capitano biancorosso Gorini.
Trio a centrocampo che, dato i forfait quasi certo di Magallanes e Busellato, dovrebbe essere formato da Vitofrancesco, Baselli e Schiavon, un concentrato di agonismo, classe ed esperienza che sicuramente darà del filo da torcere a Corti e soci.
In attacco Maah (nella foto, ndr) è la stella: è capace di saltare l'uomo, creare gli spazi e mettere da solo in ansia un reparto intero; questo suo agonismo però, fa si che sottoporta sia abbastanza impreciso.
Come compagni di reparto del francese, Foscarini dovrebbe schierare Di Roberto e Di Carmine.