Grande la Cimberio Varese, che espugna la capitale e si piazza nel gruppo di testa a 6 punti in compagnia di Milano, Caserta, Cantù, Avellino e Siena.
Successo meritato quello dei biancorossi, anche se sofferto in maniera incredibile, e deciso da una tripla di Hurtt (nella foto, ndr) che fino a quel momento non si era ancora distinto in campo; però si sa, i veri campioni escono nel momento del bisogno.
Ma i veri eroi della serata sono stati senza dubbio Stipcevic, a tratti imprendibile autore di ben 8 assit e 15 punti, Diawara, 12 rimbalzi e 16 punti messi a segno, e Kangur, 15 punti e tante ottime giocate per i compagni.
Varese parte sorniona, lascia il pallino del gioco agli avversari che non si lasciano pregare e si portano subito sul 6-0 prima ancora che Rannikko e soci facciano in tempo a capire il loro ruolo. La prima parte della partita è molto lenta, sembra che le squadre abbiano paura di attaccare (complice anche l'ottimo lavoro delle due difese) e il primo quarto si conclude sul 13-11 in favore dei padroni di casa.
Nel secondo quarto i biancorossi salgono in cattedra ed iniziano a giocare come tutti i loro tifosi vorrebbero; in 3' il parziale pende infatti dalla parte degli ospiti (12-2) grazie ad un paio di triple di Kangur e Rannikko che feriscono la Virtus; appena prima della sirenza però Maestranzi sveglia i suoi con sei punti che chiudono il risultato a metà gara sul 33-37.
Il terzo periodo si svolge sulla falsa linea del primo, anche se si contano molti più errori da parte di entrambe le squadre; si va a riposo dunque sul risultato di 50-54.
Nel quarto periodo una Varese poco lucida sotto canestro (errori di Hurtt, Rannikko e Kangur) permette ai padroni di casa di avvicinarsi sempre di più ai biancorossi, fino a raggiungere il pareggio (65-65) tre secondi prima della sirena; si va cosi ai supplementari.
Il vantaggio di +1 siglato da Tucker spaventa i tifosi biancorossi, risollevati però da un'entrata splendida di Stipcevic che riporta la squadra di Charlie Recalcati avanti, e dalla tripla finale liberatoria di Hurtt. Inutile l'assalto finale di Roma.

VIRTUS ROMA – CIMBERIO VARESE: 74-76 (13-11; 33-37; 50-54; 65-65)

Virtus Roma: Datome 10, Dasic 13, Maestranzi 11, Tucker 17, Slokar 11, Marchetti, Tonolli, Crosariol 5, Dedovic, Gordic 7, Pullazi, Staffieri.                                                                                                                                                                            

Cimberio Varese:
Hurtt 7, Rannikko 3, Diawara 16, Garri 11, Kangur 15, De Martini, Stipcevic 15, Talts 2, Reati 3, Ganeto 4, Bertoglio, Zattra.

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