Per l’ultimo atto a Masnago della stagione regolare la Cimberio priva di capitan Rannikko ospita Teramo in una sorta di “gara ripasso” in vista del faccia a faccia Play off con sua Maestà Monte Paschi.
In avvio gli ospiti sembrano arrivati nella città giardino in gita di fine anno. Al contrario, Varese si applica guidata manco a dirlo da Diawara e da un ispirato Kangur.
Nella girandola di cambi biancorossi, Teramo si esalta nel tiro da tre ed al primo stop arriva addirittura a pareggiare il bottino varesino, 26-26.
Nel secondo quarto Varese riacquista corsa e precisione rimettendo la testa avanti. Recalcati distribuisce minuti e ordini ai suoi. Il risultato a metà gara si ferma sul 51 a 40.
Il sipario si riapre e il protagonista è sempre Diawarà con una paio di schiaccioni da urlo. Ogni giocatore alternato sul campo da Recalcati svolge il proprio compitino e gli abruzzesi si adeguano al ruolo si sparring partner.
La “Curva” occupa il tempo dedicando un coro di ringraziamento a Recalcati, Vescovi e ad ogni giocatore. Lo zoccolo duro del tifo sa bene che pretendere di più da Varese sarebbe ingeneroso. La gara di ripasso si chiude sul 83 a 78 con l’applauso del pubblico ai biancorossi per l’obiettivo minimo raggiunto. Da mercoledì sarà tutta un’altra storia.

CIMBERIO VARESE – BANCA TERCAS TERAMO: 83-78 (26-26; 51-40; 68-60)

Cimberio Varese: Demartini, Goss 4, Stipcevic 10, Rannikko, Talts 6, Diawara 21, Reati 3, Garri 6, Kangur 13, Ganeto, Bertoglio, Fajardo 2, Weeden 18

Banca Tercas Teramo: Ricci 3, Brown B. 8, Marini, Amoroso 26, Cerella, Brown D. 4, Fultz 5, Lulli 2, Borisov 14, Listwon, Serafini, Polonara 16

Marco Gandini