Arianna Talamona: atleta della Polha nata a Varese 18 anni fa è rientrata ieri sera dal meeting di nuoto di Berlino disputato lo scorso fine settimana e può senza dubbio ritenersi soddisfatta dei risultati conseguiti. Dalla capitale tedesca ha portato a casa due medaglie nelle staffette 4×100 stile libero (oro) e mista e, inoltre, è stata capace di battere il record italiano superando il suo personale: 1’23’’06 il tempo nei 100 stile, un secondo sotto al suo precedente record. Inoltre, medaglia di argento nella finale dei 100 rana per lei.
I risultati ottenuti ti mettono in prima fila per le prossime Paralimpiadi…
“La concorrenza è serrata anche se noi italiani siamo più o meno tutti allo stesso livello, ci stiamo impegnando moltissimo e poter collezionare un’esperienza del genere sarebbe un sogno. Sto lavorando su me stessa e spero di essere convocata, ma sono tranquilla. Vedremo quello che succederà”.
Il meeting è stato utile per valutare gli avversari in previsione di Londra?
“Sì e no. In realtà quando non si hanno ancora le convocazione è difficile fare valutazioni, ci sono nazioni molto forti, ma in genere gli atleti tendono a gareggiare sotto le loro potenzialità proprio per tirare fuori il meglio in competizioni come le Paralimpiadi”.
Sei soddisfatta del tuo percorso?
“In generale posso ritenermi abbastanza soddisfatta dei risultati. Ottenere di più era difficile perché si è trattato di un meeting molto lungo e stancante. Con il passare dei giorni le forze tendono a diminuire, ma ho stretto i denti”.
Sei ancora giovane (classe 1994), ma hai già collezionato esperienza a livello di Nazionale…
“Sì è vero, sono nel giro già da due anni che in verità non sono nulla. Rispetto alle altre ho poca esperienza a questo livello. Ho ancora tanto da imparare e non vedo l’ora di farlo. Spero di confermarmi a questi livelli”.
Prossimo impegno?
“I Campionati Italiani a Roma dal 13 al 15 luglio. Un’altra bella sfida per me”.

Elisa Cascioli