“Le varesine? Più o meno dove dovrebbero essere…”. Matteo Miglio, coach del Bosto Varese, analizzando il campionato di serie C2, non mostra particolare sorpresa nel commentare una classifica che, ormai, sembra essersi spezzata in due tronconi offrendo ad appassionati e addetti ai lavori più di una ragione per commentare le nuove gerarchie e nello specifico il cammino delle varesine puntando i riflettori sulle formazioni “più”, su quelle meno e, per finire, su quelle pari.
“Non sono per nulla sorpreso perché – dice Miglio -, il torneo sta rispettando quasi al 100% i pronostici stilati alla vigilia. Lassù in cima, con pieno merito ma certamente attesa, c’è Casorate, mentre Valceresio, che ha battuto Cesano, a mio parere è un team da segno più che, giustamente, viaggia con passo da playoff. A scendere troviamo Daverio e Cassano Magnago che in questo momento, stando alle ambizioni dichiarate, sono formazioni “meno”, ma tra loro portatrici di grandi differenze. Daverio sembra in decisa risalita, mentre Cassano, dopo aver subito, a Cerro, quasi quaranta punti di scarto desta ancora perplessità. Infine, nessuna novità per ciò che riguarda la lotta per la salvezza perché le zone basse della graduatoria sono esattamente occupate da formazioni che, come annunciato, avrebbero fatto fatica”.
Tra queste, c’è proprio il Bosto di coach Miglio, che all’indomani dell’amarissima sconfitta subita dalla sua squadra a Cislago (76-74), azzarda un “check-up” del suo gruppo: “Da convinto ottimista dico che siamo piccoli ma, fortuna permettendo, destinati a crescere perché la classifica attuale – 4 punti, 2 vinte, 5 perse -, risente in maniera pesante dei seri infortuni, degli acciacchi e delle problematiche di varia natura che stanno limitando il nostro organico. Paghiamo a carissimo prezzo le rinunce forzate a Bovolenta, ai box per problemi al legamento crociato, a Campiotti, out per un infortunio di difficile definizione al ginocchio, a Barbieri che, in attesa di intervento chirurgico al menisco, scende in campo al 30% del suo potenziale e a Missoni che spesso è all’estero per lavoro. Lavorare in palestra in queste condizioni è davvero difficile e, credetemi, tenere il campo alla pari contro formazioni attrezzate come Cislago, ha del miracoloso”.

I risultati della settima giornata: Cislago-Bosto 76-74, Casorate-Gallarate 89-59, Tradate-Daverio 51-73, Cerro Maggiore-Cassano Magnago 104-68, Valceresio-Cesano 78-70, Opera-Campus 73-53, Cornaredo-Boffalora 65-73, Nerviano-Pavia 73-67

La classifica: Casorate 14; Opera 12; Boffalora, Nerviano 10; Cassano, Daverio 8; Cislago, Pavia, Cerro, Cornaredo 6; Bosto, Campus, Gallarate 4; Tradate, Cesano 2.

Massimo  Turconi