Eccolo, finalmente, il “bomber”. Dopo una lunga “caccia” arriva davanti ai nostri taccuini anche Roberto Spertini (in foto a lato), guardia in forza al 7 Laghi Gazzada e giocatore che per qualità e talento rappresenta uno dei pezzi pregiati nel panorama della serie C1. Le cifre per lui parlano un linguaggio chiarissimo: settimo per punti segnati (17 di media), nono per assist smazzati (2.2), ottavo per valutazione e quinto per minuti giocati. Detta in breve: un giocatore totale che, vedi i 19 punti con 5 recuperi realizzati nel match contro Alessandria, regala a Gazzada un contributo sostanzioso sui due lati del campo.
“Contento per la mia prestazione ma – dice Spertini – addirittura felicissimo per quella prodotta dalla mia squadra in una partita davvero importante per la classifica. Contro Alessandria infatti abbiamo giocato bene in attacco, ma ancora meglio è andata in difesa, fase del gioco in cui, per la prima volta dall’inizio dell’anno, abbiamo giocato con grande concentrazione e senza pause per tutti i quaranta minuti. La consistenza del nostro lavoro difensivo ci ha permesso di rimediare anche ad una serata che sul fronte offensivo non è stata esattamente brillante”.
Nelle ultime giornate, gettando un’occhiata ai numeri, emerge nettissimo un dato: sono aumentate a vista d’occhio le rotazioni ed ora i vostri giovani trovano spazio e responsabilità.
“Tutto esatto e, aggiungo, tutto nell’ordine delle cose perché i giovani, grazie al sapiente e costante lavoro di coach Carlo Colombo, stanno crescendo in modo palpabile ed ora sono in grado di tenere il campo anche nei momenti che contano. Così Gardini, Fedrigo, ma prima ancora Cattaneo trovano ampi spazi e, da qui in avanti, le cose per loro non potranno che migliorare perché, per noi del quintetto, tenere il campo con rotazioni ridotte all’osso per tutti i 40 minuti non sarà consigliabile, né produttivo”.
Quando guarda la classifica, quali considerazioni le vengono in mente?
“Nessuna in particolare, visto che – replica prontamente Spertini -, ad eccezione dei due punti buttati in maniera sciagurata ad Oleggio siamo esattamente dove pensavamo di essere: in linea con le nostre aspettative iniziali, ma allo stesso tempo desiderosi di alzare l’asticella delle ambizioni perché questa squadra, molto rinnovata, col tempo e la conoscenza reciproca è destinata a crescere e migliorare”.
La trasferta che vi attende con destinazione Pavia (domenica, ore 18.30) sembra arrivare al momento giusto per confermare le vostre qualità:
“Pavia è il classico squadrone, composto da giocatori che fino a poche settimane fa erano nei “roster” di categorie superiori. Vedi, uno per tutti, Davide Cristelli. Quindi anche per noi si tratta di test probante e di una gara che, se vinta, potrebbe girare di colpo il senso della nostra stagione”.
Previsioni?
“Essendo ottimista di natura: dico 30% Pavia e 70% Gazzada consapevole che, più di tutto, conteranno l’approccio alla partita e voglia di lavorare in difesa”.

Il programma della nona giornata: Pavia-7 Laghi Gazzada, Desio-Bra, Savigliano-Torino, La Spezia-Sestri Levante, Domodossola-Mortara, Oleggio-Saronno, Alessandria-Biella.
La classifica: Mortara 16; Pavia 12; 7 Laghi Gazzada, Saronno, Domodossola, Oleggio 10; Alessandria,Bra, Torino 8; Desio, Savigliano, Sestri L. 6; La Spezia 2; Biella 0.

Massimo  Turconi