Tra caldaie che vanno in blocco, vedi il big-match tra Opera e Daverio rinviato per il gelo esistente in palestra, motori che scoppiettano allegri, vedi quelli di Arcisate, Casorate e Nerviano, ed altri che girano a tre cilindri, la serie C2 consuma la sua undicesima giornata offrendo, come sempre, risultati sorprendenti.
“Tra i numeri di giornata credo valga la pena segnalare quelli registrati a Cerro, Cislago e Cassano Magnago: due vittorie esterne e una casalinga che – dice Filippo Arosio, coach del Basket Gallarate -, già oggi hanno gran peso sulla classifica e, probabilmente, a gioco lungo, potrebbero averlo anche per il futuro. Pavia che passa a Cerro fa un importante passo in avanti verso la zona-playoff, mentre i successi strappati da Cornaredo a Cislago e quello interno di Cassano contro Boffalora risolvono qualche problema alle squadre vittoriose, rilanciandole, e lasciano in forzata posizione d’attesa le perdenti”.
C’è, pure di spessore, anche il vostro successo a Cesano Boscone.
“Due punti portati via, credo con merito, al termine di una gara difficile, dura che, buono per noi, nel finale è stata decisa dalle giocate, davvero esiziali e decisive di Parietti e Canavesi (20 punti il primo, 26 il secondo ndr). Un  match che ha evidenziato il nostro limite attuale: i frequenti alti e bassi. Purtroppo il rendimento altalenante sta caratterizzando la nostra stagione ma – continua il tecnico gallaratese -, deve essere considerato “fisiologico” per una formazione giovane e poco esperta come la mia. Ai miei ragazzi, infatti, manca ancora la malizia per gestire nel migliore dei modi le situazioni di netto vantaggio e, vedi Cesano Boscone, in un paio di occasioni, pur avendo avuto una dozzina di punti di vantaggio, non siamo stati capaci di “uccidere” la gara. Tuttavia, in ottica generale, è giusto rimarcare che rispetto all’inizio dell’anno, il mio gruppo ha compiuto significativi passi in avanti e sono proprio questi  miglioramenti che ci fanno capire di essere sulla strada giusta, regalandoci fiducia e serenità per lavorare ancora meglio. Insomma: abbiamo bisogno di maggior continuità ma, come si dice, mal comune mezzo gaudio, soprattutto quando vedo che anche squadroni come Cerro e Cassano, costruiti per primeggiare si dibattono con le stesse nostre problematiche”.

I risultati dell’undicesima giornata: Arcisate-Campus 87-79, Opera-Daverio non disputata, Tradate-Casorate 74-96, Cislago-Cornaredo 74-78 dts, Nerviano-Bosto 84-64, Cassano Magnago-Boffalora 73-61, Cerro Maggiore-Pavia 56-67, Cesano Boscone-Gallarate 69-73.
La classifica: Casorate 20; Nerviano 18; Boffalora 16; Opera*, Arcisate, Pavia 14; Cassano, Cornaredo 12; Daverio*, Cerro, Gallarate 10; Cislago, Bosto 8; Campus 4; Tradate, Cesano 2.

Massimo  Turconi
(foto a lato Canavesi, foto in evidenza Rishi Kakad)