Tra il folto pubblico presente ai Campionati Europei di Canottaggio, non può certamente mancare il sempre operativo Paolo Caprioli, Direttore Generale del Comitato Organizzativo. “Per ora la macchina organizzativa sta funzionando molto bene -commenta Caprioli, visibilmente soddisfatto-; anche i pareri della FISA, la Federazione Internazionale Canottaggio, e dei team presenti sono positivi e questo ci rende orgogliosi del lavoro fatto. Come nel canottaggio vince l’equipaggio che riesce ad avere un’ottima amalgama di gruppo, così anche in ambito organizzativo la chiave del successo è avere una squadra appassionata, disponibile e volenterosa come la nostra. Voglio condividere con tutte queste persone e con gli storici della Canottieri Varese la mia soddisfazione per la buona riuscita di questa manifestazione continentale che, tra l’altro, è soltanto la premessa ai prossimi appuntamenti già in programma a Varese: i Mondiali Master l’anno prossimo e i Mondiali Under 23 nel 2014. In questi giorni il tempo meteorologico ci ha aiutato e ciò ha permesso di vedere alla Schiranna una grande affluenza di pubblico, formato non solo da addetti ai lavori e appassionati, ma anche da tante persone che non volevano perdersi una manifestazione sportiva così importante”.
“L’interesse generale per gli Europei è stato molto elevato -dichiara anche Stefano Caragnano (in foto), Responsabile delle Infrastrutture del Comitato Organizzativo- e tutto sta andando per il meglio, a partire dalle condizioni meteo. Non c’è vento e risplende un sole caldo, al contrario dei giorni che hanno preceduto l’evento: giovedì, infatti, il vento molto forte ha causato dei danni ai quali abbiamo rimediato in tempo record. Appena dopo la Cerimonia di chiusura ci metteremo all’opera per smontare tutte le strutture che hanno reso possibile lo svolgimento degli Europei e in due settimane la Schiranna tornerà alla normalità”.
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