Pareggio beffa nei minuti finali per il Varese, gli stessi minuti che contro Modena e Lanciano avevano premiato proprio i biancorossi. Morale? Pari per 2-2 in una gara condizionata fortemente dall’arbitro dopo che i biancorossi avevano condotto per 2 a 0
Furioso Fabrizio Castori nel dopo partita:
“Tanta rabbia per un pareggio difficile da digerire per colpa di un arbitraggio che non ci ha assegnato due calci di rigore e che ci ha penalizzato per le troppe ammonizioni. Se a questo, poi, ci aggiungiamo la sfortuna dei due pali presi e dell‘infortunio di Neto nel primo tempo (distorsione per il brasiliano, ndr), ecco spiegata la partita”.
Il tecnico di San Severino Marche prosegue:“Meritavamo di vincere, ma l’arbitro ci ha penalizzato. La gara era abbondantemente chiusa; siamo amareggiati per questo finale di gara”.
“Il Bari era partito forte, mettendoci in difficoltà. Noi, però, siamo cresciuti nel secondo tempo schiacciando i nostri avversari”.
Arbitro, ma non solo: “Credo comunque che ci sia stato un leggero calo mentale alla fine soprattutto per come abbiamo preso gol stupidamente nei minuti finali. Queste sono situazioni che ci fanno crescere. Speriamo per il futuro”.
“Una grande partita nonostante il risultato -ha affermato Angelo Rea- Dobbiamo togliere gli ultimi minuti di gara anche se queste cose ci aiutano a crescere. Ero in dubbio fino all’ultimo ma alla fine il mister ha scelto me; servivo e non mi sono tirato indietro. Sono contento di aver aiutato la squadra anche se poi il risultato non ci ha premiato come avremmo meritato”.
Uscito Riccardo Fiamozzi il Varese ha cambiato volto:
“Credo sia casualità -afferma il giovane terzino- Probabilmente c’è stato un lieve calo della concentrazione però ero fuori e non so cosa sia successo nella testa dei miei compagni”.
Un’altra ottima prestazione nonostante il risultato, alla fine, non sia stato soddisfacente: “Cerco sempre di dare il massimo. Ho i compagni più esperti che mi aiutano sempre con consigli preziosi e cerco sempre di ripagarli con il massimo impegno”. Infortunio di Neto, fondamentale: “Quando manca un giocatore del suo calibro, è sempre pesante, anche se credo che chi lo ha sostituito abbia fatto bene”.
“Pareggio insperato ma voluto fortemente come impongono le nostre caratteristiche -afferma un soddisfatto Vincenzo Torrente- Alla fine non abbiamo rubato niente in un campo difficile come quello di Varese. Abbiamo dato continuità alla nostra striscia positiva in un campionato che quest’anno è più equilibrato che mai. Sarà molto difficile”.
Marco Gandini