Sesta giornata di campionato per la Serie B che domani sera scende in campo nel primo turno infrasettimanale della stagione. Il Varese è impegnato in casa con il Verona di Mandorlini: fischio d’inizio alle 20.45 al “Franco Ossola”.
“Un test probante in un momento significativo”, così il tecnico Castori ha definito la partitissima con i veronesi. “Nonostante il campionato sia appena iniziato e ancora tutto da decidere la partita di domani potrebbe essere un crocevia. Saranno 90′ di battaglia vera e autentica e ci teniamo a vincere. Dobbiamo uscire dal campo avendo dato tutto, avendo speso anche l’ultimo grammo delle nostre forze”.
Il Verona è stato costruito per vincere il campionato: “Indubbiamente per i nomi che ha è la squadra più attrezzata a fare il salto di categoria insieme al Sassuolo. Gli ex? Contano poco, l’avversario è forte a prescindere”.
Il Varese scenderà in campo con alcune novità: assenti gli infortunati Neto Pereira e Struna, con quest’ultimo si è riaggregato oggi al gruppo. In dubbio la presenza di Ebagua, toccato duro nel match di sabato contro la Juve Stabia: oggi pomeriggio ha preso parte agli ultimi minuti della sgambata in famiglia, ma le sue condizioni non fanno ben sperare. “Valuteremo meglio domani – spiega il mister -, al momento è difficile dire se potrà esserci o no”. La coppia d’attacco potrebbe dunque essere composta da Martinetti-Momenté. Nadarevic partirà invece dalla panchina, al suo posto confermato Kink. Zecchin, Corti e Kone completeranno il centrocampo. A comporre la difesa da destra a sinistra Pucino, Carrozzieri, Troest e Grillo con Bressan in porta.
Elisa Cascioli
