Cimberio Varese-Sidigas Avellino: 91-83 (23-22; 49-50; 62-63)
CIMBERIO VARESE: Sakota 9, Banks 14, Rush 3, Talts 4, De Nicolao, Green 11, Ambrosini, Balanzoni, Bertoglio, Ere 15, Polonara 17, Dunston 18. Coach: Vitucci.
SIDIGAS AVELLINO: Warren 16, Ronconi, Biligha, Richardson 12, Spinelli 5, Mavraides, Crow, Dragovic 18, Iurato, Shakur 14, Johnson 12, Ebi 6. Coach: Valli
Buon colpo d’occhio e ritrovato entusiasmo al PalaWhirlpool per la prima casalinga dell’imbattuta Cimberio di inizio stagione.
Al via sembrano più sciolti gli ospiti. Tra i biancorosi Green e Dunston cercano di mettere ordine e punti quel tanto che basta per chiudere il primo quarto in vantaggio di 1 (23-22).
Si riprende con una tripla del golden boy Polonara ma tre triple, due di Johnson e una di Dragovic, stoppano l’allungo di Varese e riportano avanti gli uomini di Valli. Dunston lotta come un leone con Sakota che scrive sul suo tabellino un 2/2 da tre assai utile. A questo punto il numero 42 biancorosso viene richiamato in panchina da Vitucci; i padroni di casa pagano dazio subendo uno schiacciatone di Ebi che chiude metà gara sul 49-50.
Al rientro in campo la musica resta la stessa. Varese ha il freno a mano tirato e dall’altra parte la palla circola meglio. Oltretutto Dunston è a quaota 4 falli per cui Vitucci lo mette a sedere spedendo sul parquet Talts che si becca subito sfondamento e tecnico. La gara resta in equilibrio ma anche al termine del 3/4 ad essere davanti sono gli ospiti: 63-62.
Da entrambe le parti si lotta su ogni palla. Avellino con ordine, Varese con i denti e Polonara con tutto il resto. A 5′ dal termine i biancorossi rimettono il naso davanti rinforzando il vantaggio grazie ad una entrata di capitan Ere più tiro libero. Avellino cala ritmo, precisione e aumenta i falli. Polonara esagera stoppando Johnson innescando un contropiede vincente di Ere. Varese allunga, il PalaWhirlpool si infiamma e finalmente la curva nord può cantare con maggior convinzione. A 3′ dalla sirena il tabellone illumina un incoraggiante +8. Al play campano Spinelli saltano i nervi e l’arbitro Pozzana gli indica la strada più corta per fare la doccia in anticipo. Poco dopo si chiude anche la gara dell’applauditissimo Bryant Dunston al suo quinto fallo. Lo strappo di Varese addormenta la gara permettendo agli uomini di Vitucci un tranquillo finale. La tredicesima vittoria su 13 partite ufficiali va in archivio con il punteggio di 91 a 83.
Marco Gandini
