Il sorriso e l'entusiasmo dei numerosi bambini presenti al Pala Whirlpool hanno reso meno malinconico il pre gara tra Varese e Bologna accompagnato dalle canzoni di Lucio Dalla a partire da “Piazza grande”, luogo dove poche ore prima è stato celebrato il funerale del cantante bolognese.
Per l'occasione, alla palla a due, la Cimberio si presenta con la maglia rossa lasciando aglio ospiti la tradizionale maglia bianca.
L'inizio gara degli uomini di Recalcati è da urlo. Fajardo, Ranniko, Kangur e Stipcevic firmano il beneaugurante parziale di 12 a 2. Ciliegina sulla torta è lo schiaccione di Diawara a conclusione di un coast to coast che infiamma il palazzetto.
Il primo quarto si chiude sul 23 a 12.
Si ricomincia a giocare e le cose per Varese vanno ancora meglio.
Recalcati gira i suoi senza problemi. Chiunque metta piede in campo risponde al meglio.
Di tradizionale, pur con le attenuanti per infortunati e convalescenti, gli ospiti hanno solo il colore della maglia.
Metà gara si chiude sul 43-27.
Al ritorno in campo Bologna sparisce del tutto. Per Varese si tratta solo di non perdere la concentrazione.
Il terzo parziale di 67 a 44 dice tutto.
I biancorossi giocano l'ultimo quarto per ritrovare Ganeto e Garri, sfuocando i mal di pancia che hanno caratterizzato le ultime settimane.
Il finale di una partita senza storia si fissa sul 86-63.
CIMBERIO VARESE – CANADIAN SOLAR BOLOGNA: 86-63 (23-12; 43-27; 67-44)
