CECCO: eh beh, Beppe, io domenica sera mi sono divertito con la Cimberio davanti alla tv.
BEPPE: anch’io ma solo alla fine, perchè la sofferenza è stata tanta… Anche perchè a un certo punto le immagini si sono bloccate e ho scoperto che la Cimberio aveva fatto il miracolo di recuperare l’irrecuperabile quando già c’era il supplementare in corso…
CECCO: in compenso ci siamo divertiti molto meno lunedì sera con il Varese…
BEPPE: una partita un po’ “contrastata”, per cui non so nemmeno io sino a che punto il Varese non mi sia piaciuto.
CECCO: finalmente allora l’hai vista ’sta Cimberio…
BEPPE: finalmente, sì. Ma non posso dire di avere un’idea precisa, perchè non credo che Ere giochi sempre così e non credo che Banks giochi sempre come nel supplementare. E spero anche che la Cimberio migliori qualcosa rispetto al 64 per cento scarso con cui ha tirato dalla lunetta.
CECCO: ma l’impressione è stata positiva o no?
BEPPE: l’impressione è stata quella di una squadra potenzialmente molto divertente. Però ho bisogno di conferme…
CECCO: in che senso?
BEPPE: ad esempio, nelle partite del precampionato, tutte vinte, la distribuzione dei punti era stata molto equilibrata. A Brindisi, invece, Ere (32 punti) e Banks (27) hanno fatto la parte del leone realizzando la metà del bottino e agli altri è rimasto molto poco, anche se Dunston (22) e Green (15) qualcosa hanno messo in tasca.
CECCO: che mi dici di Dunston (nella foto, ndr)?
BEPPE: ci volevo giusto arrivare. Mi pare una scelta azzeccatissima, per una serie di ragioni. La prima è che è un giocatore che ha punti nelle mani senza essere un mangiapalloni, anzi mi dà l’impressione di quello che fruga persino nell’immondizia per sfruttare tutto ciò che si può sfruttare. Alla fine ho visto 8/12 al tiro, 6/9 nei personali e 13 rimbalzi per un bel 30 di valutazione: per me è grasso che cola.
CECCO: quindi…
BEPPE: quindi eleggo Dunston sin d’ora mio beniamino stagionale. Un’ottima scelta, anche se ci sarà qualche partita nella quale farà magari un po’ “piangere”. Ma se Dunston, che ha 26 anni e non è un novellino, fosse stato un crak avrebbe giocato nella Nba o in qualche squadra dell’Eurolega…
CECCO: per farlo avrebbe dovuto essere alto un po’ più dei suoi 2.03…
BEPPE: naturalmente. Ma quante volte ti ho detto in passato che personalmente avrei apprezzato un tipo come Mark Buford (ammesso naturalmente che il contesto di squadra consentisse di prendere un centro
straniero con quelle caratteristiche un po’ particolari)? Questo Dunston, che non è di sicuro un fenomeno, mi pare però anche molto meglio di Buford, per cui… vai Cimberio!
CECCO: non ho capito molto bene quello che prima mi volevi dire del Varese…
BEPPE: volevo dire che il Varese non mi è piaciuto ma che, tutto sommato, non ha fatto disastri, a parte le due espulsioni.
CECCO: che non sono mica poca cosa: la squadra è rimasta in nove…
BEPPE: volevo dire che il Cesena non ha mica dominato: ha trovato un gol che più c… non si può, con la palla che passa in mezzo alla barriera. Domanda: in percentuale, quanti palloni riescono a forare la barriera? Uno su venti? Uno su cinquanta? Uno sui cento? Ecco, il Cesena l’ha trovato e ha trovato anche Bressan non proprio irreprensibile.
CECCO: va beh, dai, Varese in crisi, si pensa già al sostituto di Castori…
BEPPE: mi pare sia già stato contattato Marcello Lippi, che in Cina non sta andando troppo bene e che là ha già preso soldi per i prossimi 22 o 23 anni…
CECCO: io invece ho sentito di Luis Enrique…
BEPPE: sarebbe un’altra ottima soluzione…
CECCO: scherzi a parte, come ce la caviamo?
BEPPE: guarda, io sono contrario a drammatizzare le partite. Però ti dico che se non riesce a battere l’Empoli la questione diventa un po’ più spessa e non va bene… Ma facciamo gli ottimisti…
CECCO: e più a lunga scadenza?
BEPPE: più a lunga scadenza, si va alla fine del girone d’andata. A quel punto la società valuterà posizione e prospettive e assumerà le decisioni del caso.
CECCO: se andare sul mercato e in che modo…
BEPPE: esatto. Ma fino a gennaio la squadra è questa, sperando che stiano tutti bene e che ci siano meno squalificati che in questa partita.
CECCO: arbitri contro?
BEPPE: può capitare, nell’arco di una stagione, che ci siano delle decisioni contrarie. Al Varese qualcuna è capitata ma non mi pare che si possa gridare allo scandalo. Anche l’espulsione di Martinetti a Cesena, a ben guardare, la possiamo discutere vedendo e rivedendo le immagini televisive, ma così, d’acchito, 99 arbitri su cento avrebbero deciso come il signor Di Bello.
CECCO: hanno già presentato anche il Giro d’Italia…
BEPPE: mi parli di ciclismo, così all’improvviso, perchè sai che vado in brodo di giuggiole… Guarda, ho ancora negli occhi il finale del Giro di Lombardia, con tutta quella pioggia e quel finale straordinario di Joaquin Rodriguez (a proposito, hai notato che qualcuno lo chiama Joaquin e altri Joaquim con la “m” finale? Ma ci vuole tanto a mettersi d’accordo?). Beh, che ti devo dire? Un Giro d’Italia con tutte quelle salite e una bella cronometrona di 55 chilometri è un bel Giro d’Italia. Io avrei solo allungato leggermente i chilometri a cronometro, diciamo 70-80 in tutto, in due tappe.
CECCO: c’è anche la cronometro a squadre…
BEPPE: giusto, ma è un’altra cosa e il suo impatto è diverso rispetto all’individuale. Però se vuoi dirmi che ai 55 chilometri della cronometro individuale si devono sommare i circa 18 della cronosquadre i miei conti tornano…
CECCO: avrei un’altra dozzina di cosucce da chiederti ma so già che cosa mi diresti…
BEPPE: che è tardi e che è ora di mettersi a cuccia…
CECCO: alla prossima, allora…
BEPPE: naturale, alla prossima!

Cecco&Beppe