Ospite d’eccezione ieri al “Franco Ossola” in occasione della partita tra Varese e Sampdoria, conclusasi con la bellissima vittoria dei biancorossi per 3 reti a 1.
Tra i tanti tifosi appassionati presenti in tribuna, infatti, c’era Daniele Demartini, vicecapitano della Cimberio Varese, passato, solo per una giornata, dal parquet del palazzetto, al manto erboso dello stadio di Masnago.
Daniele, quale è il tuo rapporto con il calcio?
“Sono un discreto appassionato – risponde il playmaker italiano – anche se sono solito seguire maggiormente la Serie A dove gioca la mia squadra del cuore, l’Inter. Però tifo anche il Varese e, nonostante questa sia la prima partita a cui assisto in questa stagione, cerco sempre di rimanere informato anche solo sul risultato dei biancorossi. L’anno scorso, invece, mi è capitato di seguirlo più spesso, attratto anche dalla forza e dalla personalità di mister Sannino, che ho avuto la fortuna di conoscere; un personaggio davvero unico”.
Come vedi invece il Varese di quest’anno?
“Molto bene. Hanno disputato un campionato fantastico, e si meritano tutto questo affetto che i tifosi stanno dimostrando; auguro loro di arrivare in finale di playoff e, perché no, di riuscire anche a coronare il sogno di arrivare in Serie A. Io, se non sarò già tornato a casa mia a Rovigo, sarò qua a tifarli già mercoledì contro il Verona. Possono farcela”.
Parliamo di basket; stagione strana quella della Cimberio ma conclusasi tutto sommato bene, nonostante l’eliminazione dai playoff per mano di Siena…
“Si, abbiamo disputato una stagione particolare; siamo sempre rimasti in zona playoff, fin dall’inizio, nonostante tre o quattro partite perse, in particolare fuori casa, che potevano avere un esito differente. Dall’altra parte, però, al PalaWhirpool abbiamo sempre ben impressionato, cercando di fare una buona figura di fronte ai nostri tifosi. Nella serie finale contro Siena abbiamo dato il massimo, riuscendo anche a vincere gara-3; purtroppo, però, alla lunga la loro superiorità è venuta fuori, e a quel punto il nostro cuore e la nostra determinazione non sono più bastati. La Montepaschi, del resto, è la squadra più forte del campionato, e anche quest’anno lo scudetto sarà suo. Credo però che siamo usciti a testa alta, perché abbiamo sempre dato il massimo, e questo, i nostri sostenitori, l’hanno capito ed apprezzato”.
Ora, dunque, il meritato riposo; e poi?
“Martedì faremo la cena di squadra con tutti i giocatori, lo staff e anche gli sponsor, per festeggiare l’annata comunque positiva durante la quale è stato centrato con tre giornate d’anticipo l’obiettivo dei playoff. Ad agosto ci ritroveremo tutti, o almeno chi ci sarà, e cominceremo a programmare la nuova stagione e a lavorare per migliorarci sempre di più. Nel mezzo, sane e meritate vacanze”.
E qual è l’obiettivo futuro di Daniele Demartini?
“Ho ancora un anno di contratto con la Cimberio, e intendo onorarlo con la serietà e il lavoro che mi hanno sempre contraddistinto. Qui a Varese sto bene: amo la città, i tifosi, e in più, sono onorato di giocare per una squadra blasonata come quella biancorossa nella massima serie di basket italiana, al fianco di giocatori straordinari che mettono a disposizione la loro esperienza e i loro preziosi consigli”.

Marco Gandini