“Daverizziamoci…”. Lo so, il neologismo non è granchè, ma penso descriva in modo esauriente il senso della chiacchierata con Franco Mina (in foto), direttore generale del Basket Daverio che sogna e progetta per i suoi Rams una versione sempre più “autarchica”. “E’ vero, la nostra intenzione – del presidente Giuliano Pellegrini e mia – è quella di allestire, ovviamente nel giro di qualche stagione, una squadra a fortissimo contenuto locale, ovvero composta da giocatori prodotti dal nostro settore giovanile. Per ora, abbiamo mosso i primi passi spinti da un obiettivo: consolidare un gruppo sul quale, poco alla volta, dovremo erigere la costruzione. Detto questo, è chiaro, strada da fare ne abbiamo ancora davvero tanta”.
Parlami, dunque, di questi primi “mattoni”.
“Con le prime operazioni, gli arrivi di Del Torchio e Laudi, giocatori conosciuti di alto livello ed espertissimi, abbiamo inteso – spiega Mina, 55 anni, 32 dei quali trascorsi nel basket con ottimi risultati – rinforzare la “base” che potrà contare sui confermati Busana, Fogato, Pellegrini, Batanov e Tenconi. Questi sette giocatori, tutti di comprovato valore, avranno il compito di far crescere i tre ’92 (Bianchi, Presentazi e Clerici), che faranno parte della squadra con un ruolo che vorremmo fosse significativo, e i due giovanissimi Caccianiga e Zecchillo (classe ’94) aggregati”.
Quale traguardo avete nel mirino?
“Come tutte le squadre che si sono sottoposte ad un importante rinnovamento sarà fondamentale partire con umiltà e tanta voglia di crescere progressivamente. Tuttavia, ognuno di noi è consapevole che il materiale a disposizione di coach Federico Pezzotta, di buona caratura, dovrebbe consentire un campionato di vertice mantenendo gli occhi costantemente puntati verso la zona-playoff. Siamo convinti di potercela giocare alla pari con le cinque-sei squadre che, in questo momento, reclamano i favori del pronostico ma, di più, abbiamo la certezza che il nostro pubblico, sempre caloroso e presente, coordinato dal “Gruppo Bireta” avrà una funzione determinante perché – conclude fiducioso il dirigente di Daverio -, vincere insieme ai nostri tifosi sarà ancora più bello”.
Massimo Turconi