Come già successo spesso in stagione due pessimi primi periodi condizionano le prestazioni dei “cinghiali” che incassano due, peraltro preventivabili, sconfitte contro le corazzate bolzanine. Una strana apatia colpisce i ragazzi varesini che ancora una volta faticano molto ad incalzare il ritmo giusto lasciando troppe facili soluzioni agli avversari ad inizio partita.
Nel primo match, disputatosi sabato sera a Vipiteno, contro Diamante, i rossoneri in realtà sono partiti abbastanza bene controllando agevolmente le prime incursioni degli altoatesini. Due clamorosi errori in fase difensiva sono però stati prontamente ribaditi in gol da Bolzano che ha poi preso il largo chiudendo sul 5-0 il primo periodo. Nel secondo periodo Varese lotta e la difesa regge molto bene salvo soccombere solo all'ultimo minuto in inferiorità numerica. Nel terzo periodo il match si fa abbastanza duro: i bolzanini sono molto polemici verso gli arbitri e le penalità si sprecano. E alla fine si conteranno ben 42 minuti di panca puniti in totale. La gara si chiude così sul 9-1 in favore dei padroni di casa, con il gol varesino siglato da Molinari su rigore.
Nel match di domenica a Bolzano contro la capolista Fbc Bozen i Wild Boars subiscono un nuovo pesante parziale nel primo tempo (9-1), per poi giocare un eccellente secondo periodo (2-2) e un più che discreto terzo drittel (3-0). A onor del vero una buonissima prestazione di Cavadini in porta ha limitato i danni ma, come sottolineava coach Ceccutto alla fine, si sono viste anche buone trame offensive con gol ben costruiti. Molinari sigla una doppietta, grazie ai bellissimi assist di Bizzozzero e Abram, mentre è lo stesso Abram, su servizio di Molinari a completare il tabellino rossonero sul 14-3. Dopo le due sconfitte in classifica i Wild Boars restano all'ottavo posto e si preparano all'ultimo match di regular season domenica 25 marzo a Milano contro L'Aquila.
