Allenamento a porte chiuse per la Cimberio Varese che si appresta a vivere la trasferta a Bologna.
Domenica, infatti, nel posticipo serale, i biancorossi saranno di scena all’Unipol Arena in cerca di un altro successo, il quarto in campionato in altrettante gare, dopo l’esaltante vittoria contro Siena.
“Siamo molto eccitati di giocare contro la Virtus -ammette coach Vitucci- perché siamo due squadre molto simili, costruite con logica e con un pensiero, oltre che per il presente, anche per il futuro, dal momento in cui nel loro roster, così come nel nostro, ci sono giovani di alta qualità che sanno essere importanti. Sarà una partita difficile ma interessante, da giocare con grandissima attenzione; un test intrigante contro un team che fino ad ora ha dimostrato di essere efficace, sfruttando i possessi grazie anche al duo Gigli-Poeta, che è l’asse portante delle Vu Nere. Sprecano pochissimo e sanno essere cinici come poche squadre”.
Con Sassari impegnata nella difficilissima trasferta a Venezia, Bologna e Varese si giocano il primato. “Lo chiamerei ‘mini-primato’, anche se non dobbiamo pensare a queste cose. E’ un po’ come andare in bicicletta: devi sempre guardare tre metri avanti, mai in alto. Godiamoci il presente senza pensare troppo al futuro”.
Unico neo della settimana, le condizioni non ancora ottimali di Mike Green. “Il suo ginocchio non è ancora a posto, anche se il massimo del dolore è stato assorbito. Domenica avrà molto spazio De Nicolao, che fino ad ora sta rispondendo alla grande alle mie direttive; sono contento per lui anche per il fatto che ha ancora molti margini di miglioramento”.
Marco Gandini