Partita spettacolare al Franco Ossola che il Varese con la grinta e con i denti si porta a casa e si risolleva dopo la sconfitta della scorsa settimana a Castellammare. Per il Pescara, questa, è la terza sconfitta consecutiva dopo quelle con Ascoli e Bari. Maran è squalificato, al suo posto in panchina c'è Maraner. Per sopperire alle assenze sugli esterni c'è Pucino sulla destra con Nadarevic a sinistra. In avanti rientra Neto Pereira che incanta nel tandem con Granoche, finalmente tornato ad essere decisivo con un'altra doppietta.

PRIMO TEMPO – La partita non offre grandi spunti sino al 13' quando il Varese ha due occasioni in un solo minuto. La prima arriva grazie a una bella progressione di Nadarevic sulla sinistra, con il bosniaco che offre un bel pallone a centro area per Granoche che sbaglia malamente l'impatto col pallone. La sfera però non esce e arriva nei pressi del vertice sinistro dell'area pescarese dove Kurtic al volo prova la rasoiata che Anania devia in angolo. Sul ribaltamento di fronte occasionassimo per il Pescara con Bressan che rinvia e non si accorge di Immobile e gli offre il pallone: sulla conclusione del capocannoniere però è abilissimo a deviarla in corner. Al 25' arriva il vantaggio del Pescara: Neto perde il pallone e i biancazzurri ripartono in contropiede, letale. Immobile punta la difesa e allarga per Caprari, Cacciatore rimane troppo basso sbagliando il fuorigioco, e per l'attaccante abruzzese è un gioco da ragazzi battere Bressan. Il Varese non ci sta e reagisce con veemenza: angolo dalla destra testa di Granoche e Verratti respinge sulla linea e sulla successiva ribattuta Troest manda troppo alto. Il Varese reclama il rigore alla mezz'ora per un contatto tra Brosco e Neto Pereira: Pinzani lascia correre e poi espelle Maraner dalla panchina per proteste che dunque raggiunge Maran in  tribuna. Al quarantesimo arriva il pareggio meritato del Varese grazie ad un passaggio meraviglioso di Filipe per il Diablo Granoche che stoppa il pallone al volo col destro, si gira e col sinistro fulmina Anania.

SECONDO TEMPO – Al terzo minuto Granoche sbaglia un gol clamoroso, tutto solo davanti al portiere manda fuori provando un pallonetto. Ancora una volta assist splendido che è partito dal piede di Filipe. Al 14' passa di nuovo il Varese, ancora una volta grazie a Granoche che sfrutta un erroraccio di Capuano, che perde il pallone nella propria area, e batte Anania con un destro chirurgico. Rimonta completata. Due minuti più tardi occasione enorme per Insigne che riceve palla in area piccola si gira velocemente e coglie un palo clamoroso. Alla mezz'ora è ancora Granoche ad avere sul sinistro il pallone che avrebbe potuto chiudere la gara: discesa di De Luca sul centro sinistra e stoccata respinta da Anania. Ci arriva veloce il Diablo, ma il suo tap-in è di poco a lato. La partita continua ad essere meravigliosa con tante occasioni di qua e di là: al 33' salvataggio sulla linea di Cacciatore sull'iniziativa di Cascione. Al 43' bella palla di Nadarevic in contropiede per De Luca che, a tu per tu con il portiere pescarese, sbaglia il controllo e il gol che avrebbe chiuso la gara. Ma va bene così perché dopo tre minuti di recupero Pinzani fischia la fine e il Varese può fare festa. Pasqua è già arrivata.

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