È allegro e grintoso mister Maran, come se non vedesse l'ora di giocarsela contro il Torino di Ventura, primo in classifica insieme al Sassuolo. Il suo Varese è sesto e per questo l'attesissima gara di domani contro la squadra granata, calcio d'inizio alle 15 al Franco Ossola, è una vera e propria sfida di vertice. “Un motivo in più per fare una grande prestazione – il commento del tecnico biancorosso -. Dobbiamo essere perfetti, ricordarci dove abbiamo sbagliato ed evitare errori. Voglio vedere in campo intensità, coraggio e sacrificio”. Lottare con una squadra come il Toro carica di per sé i giocatori, a prescindere da numeri e classifiche: “Dobbiamo essere attenti. Se siamo tosti ci divertiremo, altrimenti faremo fatica. Tatticamente siamo due squadre molto simili che puntano sul restare compatte coprendo bene gli spazio”. Sugli avversari Maran aggiunge: “Il Torino è una squadra solida che, non a caso, ha subito meno gol di tutte. Inoltre ha giocatori che sono un lusso per la categoria”. A Masnago ci sarà una folta cornice di pubblico, si prevedono circa 5mila spettatori: “Con i nostri tifosi – conclude il mister – siamo in debito per la brutta prestazione contro il Bari, vogliamo assolutamente saldarlo”.Nella formazione che scenderà in campo non ci sarà Neto Pereira. Il brasiliano è alle prese con un problema alla coscia e solo domani si valuterà se convocarlo o meno. Assente anche Moreau in via di recupero dopo l'infortunio. Buone notizie per Filipe, tornato a disposizione dopo l'incidente automobilistico. In campo ci saranno alcune novità rispetto alla gara di Crotone, ma non in difesa dove ci saranno Pucino e Grillo sugli esterni con Troest e Terlizzi in mezzo. Tra i pali ci sarà Bressan. Cambiamenti a centrocampo e in avanti: in mediana al fianco di Kurtic rientra Corti dopo la squalifica. Vista la partenza di Carrozza, approdato nei giorni scorsi all'Atalanta, Nadarevic partirà dal primo minuto sulla destra con Pettinari confermato dalla parte opposta. In attacco spazio alla coppia Martinetti-De Luca.
