La riunione che precede il clou della stagione, il convegno del G.P. Città di Varese di sabato 25 agosto, si disputa questa sera a Le Bettole alle 20.45 e, come tradizione vuole, il tracciato sarà interamente sulla sabbia, eccezion fatta per la sola prova riservata ai puledri. Sette le corse in programma, tra cui la consueta prova per amatori, tutte non semplici da decifrare e con discreti soggetti al via.
Marco Gonnelli e il suo team, scuderia in buona forma in tutta l’estate grazie ai numerosi successi ottenuti (un nome su tutti Incantesia, la femmina dell’Ippogrifo capace di vincere 4 handicap in 5 uscite consecutive), presentano 3 chance in serata: Vitaliano nella reclamare d’apertura, Great Turnout e Yaky Mahora nelle due prove centrali, il premio Alex Piombo nella quarta del convegno e la settima, il premio Stresa. Marco Gonnelli espone le sue impressioni sui suoi cavalli: “Vitaliano è un soggetto ancora acerbo e molto caratteriale. Nell’ultima apparizione si è visto sottotono dopo esser fuggito in libertà nel canter d’avvicinamento alle gabbie; speriamo sia più tranquillo questa sera nella prova che lo qualifica in handicap per i futuri impegni. Gemmar, Royalesce e Sopran Hispano sono soggetti più qualitativi che si declassano e meritano il pronostico. Discorso diverso per le altre due nostre pedine: due 3 anni piuttosto competitivi nella stagione che dovranno affrontare gli anziani. Entrambi hanno sofferto il terreno duro delle ultime settimane e quindi in sabbia dovrebbero esprimersi meglio, anche se Yaky Mahora, al contrario di Great Turnout, non ci ha mai corso. Yaky è una cavallina seria e regolare che ha bisogno di andatura per provare ad emergere in retta d’arrivo col suo finale cattivo. Da battere ci sono i due presentati da Eugenio Goldin, Ficcanaso e Voglia Di Te, escludendo ovviamente Redona, dichiarata per bloccare la scala dei pesi. Il pesino di Great Turnout mi fa ben sperare, la monta è energica ed esperta, il campo partenti risulta piuttosto agguerrito, ma sono convinto che possa far bene. Certo che Cernobbio e Nigriculus sono due specialisti del dirt, ma, a questo punto della stagione, la freschezza dei più giovani può fare la differenza”.
Marco, prima di salutarci, ci aiuta nella disamina delle altre corse. “Nella maiden per puledri ho visto bene al debutto Angeli O Demoni, chiacchierato nel pre-gara e bisognoso d’esperienza in corsa, così come Weimaraner, finito bene all’epilogo, penso sia match. Tra gli amatori, difficile scegliere tra la specialista Purple Cherry, Barloc e Monsieurnando, mentre Adrenalina la vedo in pole position nella prova in velocità e il progredito Fifun in quella sul doppio chilometro”.

Jacopo D’Elia