Pina: ciao Gina
Gina
: ciao Pina. Con questa fanno 60!
Pina
: cosa festeggi?
Gina
: ma le nostre chiacchierate su Varese Sport! E cosa se no? I 60 li abbiamo passati da un pezzo e per il 60° di matrimonio manca ancora qualche anno.
Pina
: 60…mamma mia. Mi sembra impossibile.
Gina
: davvero. Il tempo vola.
Pina
: uè regina del luogo comune, io intendevo mi sembra impossibile che ce le hanno pubblicate. Con tutti gli strafalcione che scriviamo. Con i nostri titoli di studio che non vanno oltre la seconda commerciale è un vero e proprio miracolo.
Gina
: si vede che andiamo bene così come siamo. Dai cunta su!
Pina
: ormai non ci resta che il Varese. Mo vediamo cosa succede con sto Verona. Certo che Maran avrà il suo bel da fare nel ripulire la testa dei suoi giocatori dal rovescio subito in Veneto nemmeno un paio di settimane fa.
Gina:
bè ormai ogni cosa è più questione di testa che di gambe. Certo la benzina conta ma se viene mancare la determinazione ti saluto Giulietta!
Pina:
d’accordissimo! Cominciamo a vedere cosa succede mercoledì. Una vittoria dei nostri eroi sarebbe un bel passo.
Gina
: bè certo! Un pareggio o peggio, una sconfitta sarebbe un mezzo arrivederci e grazie. Sti veronesi sono messi bene, volano sull’onda dell’entusiasmo e per di più hanno due risultati favorevoli. Visto che mi consideri la regina del luogo comune vedo il nostro Varese come Davide contro Golia. La furbizia contro la forza. Chi vinse?
Pina
: la mira di Davide. Solo con la furbizia non so come sarebbe finita. Però hai ragione. Chissà che non salti fuori qualcosa di bello…
Gina
: sognare non costa niente.
Pina
: e dai! Cià ne dico una anch’io e la finiamo lì: rosso di sera bel tempo si spera!
Gina
: ma va benissimo! Anche se il Varese giocherà come sempre in casa colorato di bianco il “Franco Ossola” sarà senz’altro colorato di rosso. E quindi…chi ben comincia è a metà dell’opera
Pina
: mi arrendo! Dicono sia una partita a rischio. Non è che per andare allo stadio mi fanno fare il giro dalla Schiranna eh!?
Gina
: e chi lo sa? Da Verona arriva l’immaginabile. Sistemarli tutti nella curvina ai piedi del Montello sarà una bella impresa. Preoccupazioni in campo e fuori. Si annuncia una bella seratina frizzante.
Pina:
speriamo solo frizzante perché se la sciopa son dolori.
Gina:
ma no dai! Ricordati che abbiamo il questore in campo e un giudice in tribuna.
Pina
: serena tu, sereni tutti. Io non farei a cambio con gli stewart del settore ospite. Soprattutto se com’è ormai prassi metteranno i veronesi senza tessera del tifoso nei distinti. Si sono già visti problemi con la Sampdoria per quattro gatti e una partita che contava poco o niente.
Gina
: scolta! Noi e gran parte della gente andiamo allo stadio belle tranquille a vedere una partita di calcio. Se vince la nostra squadra bene se fanno meglio gli altri complimenti. Al resto ci pensi chi deve garantire la sicurezza, operatori a diverso titolo e soprattutto le forze dell’ordine. Se l’ambiente si scalda io tiro su e torno a casa a far il punto croce
Pina:
e della Cimberio cosa mi dici? Hanno già dato il rompete le righe.
Gina:
anche perché mi sembra che si sia rotto anche qualcos’altro.
Pina:
Lasciamo in sospeso sta sentenza? Ne parliamo settimana prossima? Godiamoci sto Varese-Verona andata e ritorno, magari con Sean Sogliano in tribuna a vedere i suoi nuovi ragazzotti giallo blù.
Gina:
ah già! Il Sean ha firmato con Verona? Ma non aveva già firmato anche con il Genoa?
Pina:
zufolotta! Ma non hai ancora capito che nel calcio le firme contano come i vori per eleggere i Presidenti delle Regioni? Si firma si fa la foto, si straccia, si rifirma si rifà la fa foto e si ristraccia….
Gina:
fa e disfà lè tutt lavurà!
Pina:
e ta pareva! Dai, concentrati sulla partita di mercoledì
Gina:
come vuoi Pina. No sapevo fossi già in tensione. Basìn, alla prossima.
Pina:
basìn Gina e FORZA VARESE!