Vittoria al tie-break per l’Unendo Yamamay contro Modena, un avversario che ha dato del filo da torcere a Bauer e compagne. Un successo meritato che arriva su una delle squadre più attrezzate del campionato e che, quindi, ha ancora più valore. Le Farfalle rimangono così al comando della classifica al giro di boa del campionato e possono ora godersi qualche giorno di meritato riposo prima della ripresa fissata per il 2 gennaio.
Parisi schiera Caracuta in diagonale con Kozuch, Bauer e Arrighetti al centro, Faucette e Marcon confermate in banda e Leonardi libero. Cuello risponde con Glass in diagonale con Aguero, Paggi e Barazza al centro, Spasojevic e Horvath in banda e Croce libero.
Inizio positivo per l’Unendo Yamamay che con il muro di Arrighetti prova a fuggire sul 6-2, ma Modena non ci sta, si riporta subito a contatto (6-5) e trova il primo vantaggio sull’8-9. Faucette e Kozuch sono in difficoltà in attacco perché ben arginate a muro e sono obbligate a prediligere i pallonetti, non sempre efficaci; l’attacco emiliano invece mette in costante difficoltà la ricezione bustocca e arriva così il cospicuo vantaggio ospite (10-16); sull’11-18 Parisi rimescola le carte e getta nella mischia Lombardo al posto di Marcon per tentare una soluzione alternativa ma gli effetti tardano ad arrivare; il parziale in favore di Modena aumenta (13-21) e sono evidenti le difficoltà in ricezione e nella distribuzione dei palloni in attacco. Il set, ormai compromesso, scivola con merito nelle mani delle gialloblu (16-25) in un Palayamamay incredulo e ammutolito. Emblema del primo parziale negativo il bassissimo dato di 19% in attacco delle biancorosse contro il 37% di Modena (75% di Spasojevic); problemi anche in difesa con il 38% di perfetta contro il 56% ospite.
Alla ripresa, dopo un inizio incoraggiante, è ancora la squadra di Cuello a portarsi avanti sul 5-8 al primo time out tecnico. Arrighetti a muro prova a dare la scossa, seguita da un bel diagonale di Faucette, che riporta a -1 le padrone di casa (11-12), ma Kozuch è bloccata a muro due volte (12-16); le ragazze di Parisi non si perdono d’animo e due ace di Kozuch e un diagonale out di Aguero riportano la gara in parità sul 16-16, prima del vantaggio (17-16) su un errore di Spasojevic. È ancora Kozuch a trascinare le compagne con una pipe per il nuovo vantaggio di questa fase molto combattuta (18-17). Ad arrivare al primo break è l’Unendo Yamamay con tre punti consecutivi per il 23-20; ottimo il turno di battuta di Caracuta che ha messo in difficoltà la ricezione emiliana. La fast di Arrighetti (24-21) fa alzare in piedi tutto il Palayamamay che esplode di gioia dopo il muro di Kozuch (25-21) che riporta la partita in equilibrio nel conto dei set (1-1). Migliorate decisamente in questo secondo parziale le percentuali sia in attacco sia di positività in difesa rispettivamente passate a 52% e 47%.
L’equilibrio dell’inizio di terzo set è spezzato (8-6) da una super Arrighetti in attacco come a muro e aiutata anche dalla fortuna a servizio (10-7). Il vantaggio delle Farfalle si porta a 4 punti (16-12), frutto di ottime ricezioni di Leonardi e Marcon e del grande apporto delle centrali; più in ombra questa sera fino a questo punto Faucette. Le emiliane riagguantano tuttavia il pareggio (17-17) con un attacco di Aguero e si portano avanti con un muro su Marcon e un ace della capitana Paggi (18-20); sulla fast murata a Bauer (18-21), Parisi chiama il time out per cercare di dare la scossa alle ragazze e manda in campo Lombardo al posto di Marcon. Modena va sul +3 (20-23) e non molla la presa, conquistando il set con il punteggio di 21-25. Anche in questo parziale sono crollate le percentuali in attacco (23%), mentre si è mantenuta alta la positività in ricezione (62%).
Partono determinate le Farfalle nel quarto set e, punto dopo punto, maturano un vantaggio di 4 lunghezze (11-7) che incrementano (13-8 e 16-9) grazie a un ottimo muro difesa. Arrighetti, Bauer e Kozuch trascinano le compagne alla facile conquista del set con il punteggio di 25-13; un parziale mai in discussione, in cui Modena ha avuto solo il 18% in attacco.
Perentorio avvio di tie-break per le biancorosse: 3-0 firmato Faucette e Marcon che tramortisce le ospiti. Faucette è assoluta protagonista di questo inizio che porta le padrone di casa sull’8-5 al cambio di campo. Il vantaggio si incrementa (12-8) con Marcon e Kozuch che schiacciano e murano e un’ottima Bisconti in seconda linea. Sul 13-9 entra, accolta da un’ovazione, anche Pisani per alzare il muro, ma Marcon sbaglia il servizio (13-10). E’ Faucette a chiudere set (15-11) e partita, una emozionante gara con cui l’Unendo Yamamay dà congedo a un 2012 da incorniciare.
Il tabellino
Unendo Yamamay Busto Arsizio – Assicuratrice Milanese Modena 3-2 (16-25, 25-21, 21-25, 25-13, 15-11)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Faucette 18, Cialfi ne, Brinker ne, Leonardi (L), Marcon 7, Bauer 11, Kozuch 17, Lombardo, Arrighetti 15, Caracuta 2, Pisani, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 8, vincenti: 3. Muri: 15 (Arrighetti 7).
Assicuratrice Milanese Modena: Croce (L), Valeriano 1 Paggi 6, Glass 5, Barazza 8, Spasojevic 16, Brussa, Aguero 21, Rinieri ne, Scarabelli ne, Mari, Horvath 12. All. Cuetto, 2° Tardioli. Battute errate: 10, vincenti: 2. Muri: 10.
Spettatori: 4490
Laura Paganini
(foto di Annalisa Gianoli)
