La sconfitta di Champions League di giovedì contro il Galatasaray è alle spalle. L’Unendo Yamamay, concentrata e più decisa rispetto alle ultime uscite stagionali, piega per 3-0 la neopromossa Crema. Il risultato però non deve trarre in inganno perchè le Farfalle, nel corso di tutti i tre set, hanno dovuto affrontare il ritorno di Crema dopo aver guadagnato un iniziale vantaggio. Si sono viste ancora difficoltà in attacco (Kozuch e Brinker sotto il 30%) ed è stata poco servita Arrighetti, al contrario di Bauer, eletta migliore in campo, che ha messo a referto 13 punti, tutti in momenti decisivi.
Faucette non recupera dal problema muscolare e Parisi preferisce non rischiarla. Al suo posto, in banda insieme a Marcon, c’è Brinker, confermate le centrali Arrighetti e Bauer, Lloyd in diagonale con Kozuch e Leonardi libero. Barbieri risponde con Okaka-Lethonen in banda, Dalia in diagonale con Rossi, al centro Garcia e Paolini e Paris libero.

Ottima partenza per le padrone di casa che al primo time out tecnico sono avanti 8-4: apre la gara un muro di Kozuch che dimostra di essere in palla mettendo a segno due punti consecutivi (2-1 e 4-2). Già calda anche Bauer (fast del 6-2 e del 7-4); partecipano al 10-4 Marcon con un ace e Brinker con un muro. Dopo un muro subito da Kozuch, entra in scena anche Arrighetti dal centro (13-8). Crema tuttavia riesce ad accorciare il distacco con un break di 4 punti consecutivi (13-11) e arriva al -1 (14-13): difficoltà in ricezione in questa fase per le padrone di casa. Il +3 (16-13) al secondo time out tecnico è siglato Kozuch con una buona diagonale e Bauer (la migliore del set) che mura una pipe di Okaka. Il distacco rimane immutato (18-15 e poi 20-17), frutto di buoni attacchi di Marcon (lungolinea) e ancora Bauer. Ma l’Unendo Yamamay subisce un altro assalto che le costa l’aggancio e il sorpasso (20-21): difese poco precise e attacchi che non riescono a colpire. Kozuch riaggancia Crema e poi è  la difesa cremasca a pasticciare e a consegnare tre palle set alle biancorosse e Arrighetti chiude i conti sul 25-22.
Nella seconda frazione parte meglio Crema (1-3) con ricezioni non precise delle biancorosse che non riescono a contrattaccare. Il muro di Marcon ristabilisce la parità (4-4) e Farfalle siglano il +2 con Arrighetti dal centro, che si ripete subito per l’8-5. Le padrone di casa allungano ancora (11-6, 16-10) trovando punti con Brinker e le centrali che si fanno sentire anche a muro. Ma ecco a metà set,  un calo di concentrazione soprattutto in difesa che costa il controbreak cremasco (16-15); Parisi, preoccupato, chiama time out, ma si arriva al pari con Lehtonen (18-18). Brinker spezza l’inerzia che sembrava favorevole alle viola-rosa (22-20), imitata in fast da Arrighetti (23-21). Poi la fortuna bacia l’Unendo Yamamay: Kozuch firma un ace aiutata dalla rete (24-21) e un errore in battuta di Paolini consegna il set a Bauer e compagne (25-22).
Altro inizio arrembante delle biancorosse (4-1) con un’ottima Marcon e Arrighetti che conferma il momento positivo iniziato nel secondo set: 8-5 è il punteggio al primo time out tecnico. Un po’ a sorpresa però è Crema a riportarsi sotto con un muro di Lehtonen e due attacchi di Paolini, fino alla pipe vincente ancora di Lehtonen che passa tra le mani di Bauer (9-10). Garcia in fast dà il massimo vantaggio alla sua squadra (11-14) che al time out tecnico è avanti 12-16. Le Farfalle riagguantano il pareggio sul 18-18 con Marcon e Bauer che sfrutta una ricezione sbagliata di Paris; il 20-19 di Kozuch è l’allungo decisivo per la conquista del set e del match; Lloyd infiamma il Palayamamay con il pallonetto di seconda che vale il 22-20 e con il muro del 24-20. Arrighetti pone fine in fast a questo incontro in cui le Farfalle sembrano risorte dopo due sconfitte consecutive.

Il tabellino: 
Unendo Yamamay Busto Arsizio-Icos Crema: 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)
Unendo Yamamay Busto Arsizio:Faucette ne, Lloyd 4, Brinker 9, Leonardi (L), Marcon 9, Bauer 13, Kozuch 5, Lombardo ne, Arrighetti 13, Caracuta, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Dagioni. Battute errate: 3, vincenti: 3. Muri: 9.
Icos Crema: Paolini 10, Nucu ne, Portalupi, Nicolini ne, Dalia 2, Garcia 9, Okaka6, Rossi 13, Lehtonen 8, Saccomani, Marc, Paris (L). All. Barbieri, vice Dosi. Battute errate: 7, vincenti: 0. Muri: 10.
Arbitri: Gini – Rapisarda
Spettatori: 3658

Laura Paganini
(foto di Annalisa Gianoli)