Conferenza stampa polemica questa mattina, post rifinitura, per Rolando Maran. Il tecnico biancorosso dribbla abilmente le domande e parte con un breve, ma intenso, monologo carico di grinta e di voglia di vincere: “Noi domani ci giochiamo una partita importantissima e, da allenatore, mi ha dato fastidio che per tutta la settimana si è parlato d’altro e poco della partita che ci aspetta domani. Noi, per superarla, abbiamo bisogno dell’apporto di tutti: dei tifosi, di voi che siete qui ora e di una prestazione super. Dobbiamo arrivare giusti, affrontiamo una buona squadra in un momento cruciale del campionato e per cause di forza maggiore questo è passato in secondo piano”. Il riferimento, ovviamente, è riferito allo scandalo del calcio scommesse che ha scosso per l’ennesima volta il mondo pallonaro.
A chi prova a rivolgere qualche domanda all’allenatore biancorosso, lui risponde così: “Dobbiamo costruirci la prestazione, senza fare calcoli, conta solo vincere”. Semplice, chiaro e deciso.
IN CAMPO – Per quanto riguarda la formazione, dopo la botta al ginocchio, torna al suo posto, tra i pali, Walter Bressan e con lui dovrebbero partire titolari gli stessi di Brescia. Quindi difesa con Pucino, Troest, Terlizzi e Grillo, Zecchin, Cacciatore, Kurtic e Rivas in mezzo al campo e accoppiata d’attacco composta da Neto Pereira e Granoche. Dalla breve rifinitura di questa mattina, sotto il sole cocente del “Franco Ossola”, non è emerso nulla di differente e dunque tutto porta a pensare alla riconferma di tutti con il ballottaggio, eventuale, tra Cacciatore e Corti. Tra i 22 convocati da mister Maran non ci sono Nadarevic (stiramento) e Filipe (caviglia acciaccata), mentre torna dopo diversi mesi Gaetano Carrieri.

VARESE (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo; Zecchin, Cacciatore (Corti), Kurtic, Rivas; Neto Pereira, Granoche.
A disposizione: Moreau, Camisa, Corti, Lepore, Plasmati, De Luca, Martinetti.

Federica Lancini