Cinque vittorie su cinque partite disputate e un trofeo riportato a Varese dopo quasi trent’anni.
Una partenza così, anche se si tratta solo di precampionato, nemmeno il più ottimista dei tifosi se lo sarebbe immaginato nonostante in società le sensazioni erano positive già dai primi giorni di ritiro:
“Fin da Scopello abbiamo avute delle ottime sensazioni -afferma il team manager Massimo “Max” Ferraiuolo- perché il gruppo stava bene insieme e lavorava in un clima splendido. Si vedeva fin da subito che erano uniti. Questi primi risultati, però, sono da prendere con le pinze perché in precampionato le squadre non sono ancora al massimo della forma, anche se, si sa, le vittorie non fanno altro che aumentare l’affiatamento del gruppo”.
Questi risultati hanno anche rafforzato l’entusiasmo dei tifosi nei confronti della nuova squadra, visibile anche nel numero crescente degli abbonati.
“Ed è una cosa che ci fa piacere, soprattutto per un dato: oltre ad esserci tanti nuovi tifosi in più, molti di questi sono giovani. Ovviamente siamo felici di questo inizio ma vogliamo mantenere i piedi per terra, perché le squadre avversarie si sono rafforzate, soprattutto se penso a Sassari Venezia e Cantù, ma sono convinto che con il lavoro quotidiano e l’impegno la squadra potrà togliersi diverse soddisfazioni divertendo anche il pubblico”.
Per quanto riguarda il roster, Green e Dunston sono state le sorprese e gli italiani le conferme; giudizio sospeso ancora per Adrian Banks, rimasto fermo per qualche problema fisico.
“Banks è un poco più indietro rispetto agli altri, anche se è normale perché non si è potuto allenare come i suoi compagni; per noi, comunque, rimane un elemento importantissimo di valore assoluto. Dunston è stata la sorpresissima, mentre Green era già una certezza; quando Cantù lo lasciò andare via due anni fa rimasi sorpreso perché sapevo il valore del giocatore. Un’altra conferma è stata quella di Ebi Ere che si è rivelato molto importante; ora è fermo per un problema lieve ad un tendine, ma in un paio di giorni dovrebbe recuperare. Polonara e De Nicolao hanno mostrato le qualità indiscusse di cui dispongono. Siamo soddisfatti”.
Il ricco precampionato proseguirà da domani nel “Memorial Benvenuti” passando per il “Trofeo della Calzatura”, la classica amichevole estiva di Malnate e, infine, la chiusura con il botto nel “Memorial Pirazzi” al PalaWhirlpool.
“Si, è stato Vitucci a voler un’estate con molte amichevoli con squadre impegnative. Il torneo conclusivo qua a Varese è un qualcosa al quale teniamo particolarmente, che possa sancire l’esordio in campionato dei nostri ragazzi. Sarà una vetrina non solo per noi, ma soprattutto per la città. Come ha affermato Vescovi alla presentazione del torneo qualche giorno fa, sarà ‘una manifestazione che speriamo attiri non solo tifosi di Varese, ma anche e soprattutto tifosi e amanti di basket’”.

Marco Gandini