L’autopsia su Piermario Morosini avrebbe rilevato una ‘area cicatriziale’ nella zona ventricolare sinistra. E’ dunque sempre più probabile che a stroncare la vita del calciatore possa essere stata una miocardite. Il medico legale incaricato Cristian D’Ovidio ha spiegato che in questi casi “avviene come un corto circuito. La corrente elettrica nel cuore va in una certa direzione una eventuale infezione provoca un danno materiale, interrompe il circuito e causa fibrillazioni ventricolari”.

Fonte Ansa