Grande partecipazione per la serata “Londra 2012: Giochi Olimpici e Paralimpici” organizzata dal Panathlon Club Varese. Ospiti d’onore quattro atleti a cinque cerchi che hanno lasciato la platea senza parole.
E’ toccato a Sara Bertolasi, prima atleta italiana a partecipare alle Olimpiadi per il canottaggio nella specialità del “due senza” e 10a assoluta a Londra, il compito di aprire la serata. Sara ha iniziato il suo intervento parlando di ciclismo e raccontando i primi anni in Ju Sport. Nel 2006 il passaggio al canottaggio e a fine 2010 l’approdo alla Canottieri Lario per raggiungere il sogno olimpico.
Michele Frangilli, oro a squadre per il tiro con l’arco, ha raccontato i 26 secondi più importanti della vita. Dopo il bronzo ad Atlanta e l’argento a Sydney, adesso anche l’oro. Ma per Frangilli non è finita: ora vuole lavorare per raggiungere anche il risultato singolarmente.
Uno spigliatissimo Fabrizio Sottile (in foto con Federico Morlacchi), ottavo nei 400 stile libero e nei 200 misti (cat. Ipovedenti S12), ha catturato la platea con la sua avventura paralimpica. Nel 2011 il Panatlon Club Varese lo aveva premiato come promessa dello sport, un anno dopo si presenta come relatore. Per lui adesso l’obiettivo è Rio 2016.
Federico Morlacchi, divenuto guru paralimpico grazie alle sue tre medaglie di bronzo nel nuoto (100 farfalla, 200 misti, 400 s.l.), categoria S9 (disabilità fisica), ha chiuso la serata in bellezza raccontando l’emozione nel sentire il boato del pubblico nell’ingresso in piscina. In chiusura, il Presidente del Club Daniela Colonna Preti ha premiato, insieme al consiglio, gli ospiti augurando i migliori successi, sia nella vita che nello sport.
Annalisa Gianoli