L’Unendo Yamamay, superando Villa Cortese per 3 a 2, si è aggiudicata sabato la Supercoppa Italiana. Le Farfalle sono apparse, però, più contratte rispetto alle ultime apparizioni amichevoli, ma, nonostante qualche difficoltà di troppo in difesa e a contrattacco, sono riuscite a recuperare due volte Villa Cortese e ed aggiudicarsi il tie break decisivo. Una prestazione, quindi, di carattere e di grinta, in un periodo in cui va ancora affinata la preparazione in vista dell’esordio in campionato di sabato sera.
Coach Parisi, al termine della partita di Supercoppa, è soddisfatto della vittoria e valuta molto positivamente la prova delle sue ragazze: “Sono contento perché si trattava del primo appuntamento stagionale e non l’abbiamo fallito. Siamo una squadra molto rinnovata e questa sera avevamo Caracuta che esordiva da titolare in una grande competizione. Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile contro una compagine dall’ottimo potenziale e che, come noi, ha cambiato tanto in estate e deve ritrovare ritmo, condizione e affiatamento. Eravamo cosci di dover soffrire e infatti le ragazze sono rimaste concentrate quando, nel quarto set, la situazione sembrava sfuggirci e passare nelle mani di Villa Cortese. Vincendo abbiamo dato un segnale importante per il futuro perché quando ci saremo amalgamate meglio faremo sentire il nostro peso in campionato”.
Christina Bauer, capitana delle Farfalle, ha potuto alzare al cielo la Supercoppa: “Sono emozionata: è la mia prima partita ufficiale da capitana, ma soprattutto è la prima partita ufficiale della squadra. Ovviamente non abbiamo ancora acquisito i ritmi giusti e c’è un po’ di tensione. In ogni caso, non vedo l’ora di scendere in campo per vincere”.
Laura Paganini
