C’è amarezza per un’Olimpiade andata come non ci si aspettava, ma comunque speranza per quello che è un roseo futuro sportivo. Questo lo stato d’animo di Sara Bertolasi all’indomani del debutto ai giochi olimpici in corso a Londra.
“E’ stata una grandissima emozione partecipare a Londra 2012 – ha affermato la varesina con un filo di emozione nella voce – Abbiamo conseguito un decimo posto come unico equipaggio italiano femminile; questo può sembrare non ottimale, ma considerando che sia io che Claudia (Wurzel, ndr) eravamo al debutto e le nostre avversarie erano di altissimo livello, di più, onestamente, non potevamo fare”.
Nonostante il risultato, c’è grande speranza per il futuro.
“Assolutamente si; per me Londra è stato un punto di partenza e ora punto subito a fare bene nei prossimi impegni che mi vedono impegnata. Ovviamente dopo una lunga e meritata vacanza!”
L’appuntamento degli Europei del 14-15-16 settembre, sono l’occasione ideale per riscattarsi.
“E’ tanto che aspetto di disputare gli Europei, perché per noi varesini che abbiamo passato la vita ad allenarci alla Schiranna è motivo d’orgoglio vedere che una rassegna così importante si disputi qua a casa nostra. Non vedo l’ora di cominciare”.
A che punto sei con la preparazione?
“La condizione è quella olimpica; ora ci saranno due settimane di raduno preeuropeo durante i quali mi verrà assegnata la barca con la quale gareggerò, e poi…finalmente si ripartirà!”

Marco Gandini