Un fine settimana, quello scorso, ricco di impegni e di soddisfazioni per gli sciabolatori della Varesina. I ragazzi del Maestro Felix Becker, sparsi qua e là per l'Europa, hanno tenuto alto il blasone della gloriosa società di via Donatello, regalando e regalandosi molte soddisfazioni.

Ma andiamo con ordine, dando cavallerescamente la precedenza alle lame rosa. Noemi Kiefer nella sua trasferta islandese ha saputo centrare due importanti successi nel giro di una settimana: sabato 14 è salita sul terzo gradino del podio nel circuito internazionale cadetti, superata in semifinale dalla turca Sarban Ilgin, tra le prime del ranking internazionale; sette giorni più tardi, sempre a Reykiavik, Noemi ha vinto gli International Games della capitale Islandese.

Ad una latitudine ben diversa erano di scena, domenica 22, Micol Lecci e Gilberto Pozzi, Federica Pozzi e Andrea Lavorgna, Beatrice Galparoli e Marco Boschini. Così come citati in accoppiamento hanno partecipato al Trofeo “Lui e Lei” in quel di Desio. Come si può capire si trattava di una gara a coppie miste nella quale i nostri”hanno  saputo classificarsi rispettivamente secondi, terzi e sesti (nell'ordine in cui sono stati presentati nelle righe precedenti). Emozionante la semifinale che visto in pedana per uno scontro tutto bosino Pozzi-Lecci e Lavorgna-Pozzi, finito con un 20 a 16 strappa applausi.

Marco Lecci ha avuto l'onore di difendere il tricolore (non è certo una novità per lui) in una gara di Coppa del mondo che si è tenuta in terra francese, esattamente a Dourdan, poco a sud di Parigi. In gara individuale si è piazzato trentanovesimo su 140: un grande risultato per lui considerando che è sempre il più giovane della compagnia e che ha trovato sulla sua strada il fortissimo americano Isaac Buchwald. Negli assalti a squadre Marco ha invece contribuito a cogliere un significativo nono posto. Il giovane atleta ai primi posti nel ranking europeo di categoria sarà ora impegnato a difendere i colori azzurri anche nel prossimo week end, dove sarà di scena a Londra. In bocca al lupo.

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