Un’altra domenica importante per il Rugby Varese (nella foto di Giuseppe Parini) che batte 39 a 15 Grande Brianza. Detto del risultato, l’”Aldo Levi” è stato spettatore di una partita a metà. Varese domina in lungo e in largo il primo tempo. Affri apre le marcature con un piazzato.  Maccarelli firma la prima meta, Affri calcia a lato e non trasforma. Gli ospiti reagiscono con un calcio firmando l’8 a 3. Ma ancora un azione corale porta l’ovale nelle mani sicure di Gulisano che realizza la seconda meta consecutiva della stagione. Affri si scalda, trasforma e calcia tra i pali per il 18 a 3 all’intervallo. Sembra tutto troppo facile. Varese decide di non rientrare in campo. I primi venticinque minuti del secondo tempo sono per tifosi e staff, Pella su tutti, una sofferenza. I brianzoli pressano, Varese si oppone galleggiando sulla linea dei cinque metri facendo sospirare anche gli avversari. Grande Brianza  in sei minuti realizza due mete che sembrano condannare Varese. 18 a 15 al sessantesimo. Ma succede quello che l’allenatore di Brianza urlava dalla panchina ai suoi per non farli mollare. Una reazione rabbiosa frutto della paura di perdere un match che non era mai stato in discussione. Varese alza le proprie linee. Aumenta la pressione e fa girare l’ovale come vorrebbe uno scatenato Pella. I cambi arrivano al momento giusto con Minidio che entra e da la scossa. Ma è il gruppo che cambia faccia. Il risultato si fissa negli ultimi dieci minuti. Contardi, uno straordinario Taverna e l’ala Basso firmano tre mete da urlo. Affri non vuole sfigurare e fa tre su tre. 39 a 15.Varese soffre e come spesso capita vince. Partita e bonus.
Nel girone interregionale Valcuvia non riesce ancora a vincere. Un altro pareggio, il secondo consecutivo. 25 a 25 sul campo del Gussago. Primo tempo non esaltante per la squadra di Lastra e Cattaneo, che chiudono sotto 17 a 12. Nella seconda metà i ragazzi capiscono di poter fare di più per conquistare la vittoria. Ma Gussago, nonostante l’ultimo posto in classifica, frutto di una pesante penalizzazione, è squadra caparbia e costringe gli Unni a dividere la posta in palio. Di Battaglieri, autore di due mete e Marmorato le marcature ospiti.
Giornata agrodolce nel girone territoriale. Tradate liquida con un perentorio 72 a 3 il Sant’Anna. Undici mete che lanciano i ragazzi di Repossini al secondo posto solitario in classifica. Primo tempo chiuso avanti 20 a 3. Ma è chiaro a tutti che i gialloblù hanno da offrire ancora il meglio. I secondi quaranta minuti sono un meraviglioso monologo di Tradate, che firma il parziale di 52 a 0. Riva e Clerici ne fanno due a testa. L’ala aggiunge anche un calcio e ben sette trasformazioni. Novara scappa, ma senza la penalizzazione di otto punti, la Reflex sarebbe l’unica padrona di un girone che si va via via delineando. Busto non riesce a bissare il successo di sette giorni fa, ed esce sconfitto 20 a 13 dal campo del Cesano Boscone. Partita equilibrata, non solo per il punteggio al riposo, 10 a 10. Capponi illude il quindici di Moro con il calcio del 13 a 10. Ma Cesano non ci sta e realizza la meta che vale il primo successo stagionale. Di Pinton l’unica meta di Busto.

Giuseppe Lippiello