Con una prova al di sotto delle ultime prestazioni, la Eas Viar Valvole Sumirago esce sconfitta dallo scontro con Gonzaga Milano e deve abbandonare i sogni di recupero in chiave playoff. La concomitante vittoria della rivale Concorezzo, sul terreno di un Bellusco ormai rilassato dalla matematica promozione in B2, avrebbe in ogni caso chiuso il discorso qualificazione.
L’inizio del primo set fa ben sperare, la ricezione di Mucin e Lizzappi è precisa e Stanghellini trova con una certa continuità ed efficacia i suoi attaccanti, tra cui si distinguono Cavaliere e Bonetti (5-8). Quando Gonzaga inizia a forzare le proprie battute, la partita inizia a girare; due ace, di Francesconi e Russo, tolgono certezze a Sumirago, che fa fatica a ricostruire gioco e spesso si trova contro un muro composto che smorza molti attacchi dei varesini (15-12). Salgono in cattedra Rossi e Russo e Gonzaga allunga (21-16) chiudendo il set 25-20.
Il secondo set riparte in forte equilibrio, con Sumirago che trova punti anche in banda, con Lizzappi e Natto, finora fuori dalla partita. A differenza delle altre gare, tuttavia, la difesa della Eas Viar Valvole è meno reattiva e in un paio di occasioni non riesce ad effettuare quei recuperi che le avrebbero permesso di allungare. Dal 10-10 Gonzaga alza il ritmo e nel turno in battuta di Zimbaldi piazza il primo break (13-10), subito ricucito da Sumirago (13-13 e 16-16). Il secondo strappo sembra quello decisivo, con gli attaccanti di Milano che salgono di colpi (22-19). A quel punto Rossi tenta la carta Sanfilippo in battuta, al posto di Benfatto: tentativo vincente, tramutato in due errori in ricezione diretti da parte di Gonzaga, per il 22-22. Ma Sumirago si blocca sul più bello, Milano ritrova calma in ricezione e A. Rossi chiude il set sul 25-23 con un grande colpo in lungo linea.
Sumirago subisce il colpo e sembra non credere nella rimonta, che avrebbe comunque potuto mantenere accesa la speranza di recupero nei confronti di Concorezzo, impegnata a Bellusco. Rossi prova a mischiare le carte, togliendo Benfatto, fino a quel momento ben controllato da Gonzaga e meno efficace del solito a muro, buttando da subito nella mischia il positivo Sanfilippo di fine secondo set.
La mossa non sortisce effetti e l’inizio del terzo set è scioccante per i varesini, travolti dall’attacco di Gonzaga (8-3). La rimonta arriva grazie a Sanfilippo e Cavaliere, l’unico veramente sempre in partita dei suoi (11-11), ma Gonzaga non si scompone e riallunga sul 14-11. A quel punto Rossi prova a inserire Fedele al posto di un poco efficace Bonetti e l’opposto mancino entra subito in gara con un paio di attacchi che riportano Sumirago a contatto (16-15).
Come negli altri parziali, a questo punto Gonzaga piazza il break decisivo, con un’ottima correlazione muro-difesa, bloccando gli attacchi di Natto e Sanfilippo (21-15). Cavaliere è l’ultimo ad arrendersi, con due muri e un attacco nel tentativo di disperato recupero (24-22), che si spegne sull’attacco di un positivissimo Russo.
Resta una partita, sabato 5 maggio in casa contro Excelsior Bergamo invischiata nella lotta per non retrocedere, in questo equilibratissimo girone A. All’Eas Viar Valvole serve almeno un punto per conquistare matematicamente il quinto posto, risultato storico per la società e premio meritato per la squadra dopo lo strepitoso girone di ritorno.
GONZAGA MILANO – EAS VIAR Valvole SUMIRAGO: 3-0 (25-20; 25-23; 25-22).
EAS VIAR Valvole SUMIRAGO: Stanghellini (K) 1, Bonetti 6, Benfatto 7, Cavaliere 12, Lizzappi 9, Natto 4, Mucin (L1), Mandelli, Sanfilippo 5, Fedele 2. N.e. Massara, Riva, Dello Iacono (L2).
CLASSIFICA: V.B. Est Bellusco 53, Gonzaga Milano 51, Volley Segrate 48, Pall. Concorezzo 44, EAS VIAR Valvole Sumirago 38, OSL Omi Garbagnate 35, Pall. Mediglia 32, US Scanzorosciate 28, Scag Laveno 26, Excelsior Bergamo 25, William Varese 24, VBM Bovisio Masciago 24, Argentia Gorgonzola 22.